Alcolock, cos’è e come funziona la novità del Codice della Strada contro chi guida ubriaco. Quanto costa e chi deve installarlo
Le multe
Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro si riceve una sanzione tra 573 e 2.170 euro, con una sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, si è puniti con la doppia sanzione, detentiva e pecuniaria (arresto fino a 6 mesi e ammenda da 800 a 3.200 euro). Sospensione della patente da 6 mesi a un anno. Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 grammi per litro, la contravvenzione è punita con sanzione detentiva e pecuniaria (arresto da 6 mesi e un anno e ammenda da 1.500 a 6.000 euro) e sospensione della patente da uno a due anni. Tutte le ipotesi di guida in stato di ebbrezza portano alla decurtazione di 10 punti dalla patente.
Cos’è l’alcolock
Nel disegno di legge viene previsto l’obbligo di installare a proprie spese l’alcolock per chiunque risulti già condannato per guida in stato di ebbrezza. Il dispositivo dispone il blocco dell’auto che impedisce la messa in moto se il tasso alcolemico è superiore allo zero, limite stabilito per i recidivi, che hanno il divieto assoluto di mettersi alla guida se hanno consumato alcolici.
Come funziona
I costi
L’installazione dell’alcolock sulle automobili dei recidivi sarà a totale carico del guidatore (il costo è di circa 1.500 euro), e verrà meglio spiegata in un decreto attuativo. Al momento, l’Ue obbliga le case automobilistiche a predisporre l’installazione di questo sistema su tutte le auto di nuova omologazione dal 4 luglio 2022: le vetture non montano già il dispositivo, ma sono pronte ad accoglierlo.