La storia Fiat 500 è rinata nel 2004, con la show car presenta al Salone di Ginevra e i rimandi di stile alla 500 delle origini. A 20 anni da quella Trepiuno, ecco un'edizione speciale
Ben prima dell’attuale Trepiuno di 500 elettrica, ci fu un concept, nel 2004, con il quale Fiat (qui trovi i modelli sul mercato dell’usato) riallacciò i ponti con la propria storia. La Trepiuno Concept presentata 20 anni fa rivelò come sarebbe stata la nuova 500, richiamando profondamente il modello del 1957.
Interni e colori come il concept Trepiuno
Cos’ha di tanto particolare? Di fatto porta sull’attuale Fiat 500 Hybrid le soluzioni di stile del concept del 2004. In plancia sono raffigurati i bozzetti originali disegnati al tempo da Roberto Giolito, “papà” dello stile della 500.
Un abitacolo pregiato, sia per i rivestimenti in pelle pieno fiore, bianca e applicazioni a contrasto in tinta rosso bruno (come le cuciture del logo Trepiuno XX sugli schienali), che per i pannelli in plastiche anch’esse color rosso bruno. Avvolgono i sedili, li completano nel retro e si abbinano a una dotazione della 500 2024, tra infotainment Uconnect e strumentazione digitale. Contenuti inimmaginabili nel lontano 2004.
Esteriormente, la 500 Tributo Trepiuno riprende altri dettagli, dalla colorazione bianca al logo Fiat del tempo, diversissimo dall’attuale. I cerchi in lega sono nel disegno Sport e le luci posteriori con inserto rosso là dove (solitamente) la 500 Hybrid propone l’abbinamento in tinta con la carrozzeria.