La nuova Fiat Panda debutterà a luglio e sarà solo la prima di numerose novità in arrivo nei prossimi anni
Il conto alla rovescia per la presentazione della nuova Fiat Panda – quella elettrica – terminerà l’11 luglio 2024. Un paio di mesi ancora per vedere la nuova incarnazione – più grande e a batteria – della bestseller della Casa. Una prima idea di come sarà ce la siamo già fatta a fine febbraio, con la pubblicazione delle foto che la ritraevano in veste di concept. Quello che non sapevamo però era che non si trattava di un semplice prototipo.
Dalla realtà alla finzione
“Di solito si parte da un foglio bianco e si progetta una concept car, che è la somma di tutte le proprie fantasie e dei propri sogni. Sappiamo tutti che questo non è fattibile per le auto di serie, perché si devono fare sacrifici assurdi in termini di stile e idee. Quindi, quello che abbiamo fatto è l’esatto contrario. Le auto sono state progettate e realizzate, tutte, non solo la prossima Fiat Panda. Non si tratta di concept: per il video abbiamo girato intorno all’auto vera e abbiamo aggiunto un po’ di trucco e parrucco e di trucco per disegnare auto che riconoscerete quando vedrete quelle vere. Speriamo che non diciate: “Oh, preferisco il concept”, come spesso accade”.
Fiat Panda elettrica, il nostro render
A proposito di 500 il numero uno di Fiat ha parlato della possibilità – anticipata qualche mese fa da alcuni rumors – di montare un motore mild hybrid sulla Fiat 500e. “Siamo molto combattuti” ha detto “Probabilmente non lo faremo perché ha molto senso come veicolo elettrico e ci piace l’idea che il nostro modello simbolo sia elettrico”.
Fiat Panda Fastback concept
Fiat Panda SUV concept
Questo nonostante il calo di produzione e immatricolazioni, dovuto secondo Francois alla questione degli incentivi auto “Ultimamente la domanda di 500e è in calo, ma segue da vicino gli incentivi governativi. […] L’Italia è partita abbastanza bene per la 500e, poi gli incentivi sono stati ridotti e le vendite si sono fermate. Vedo quindi molte opportunità, perché credo che il piano di incentivi per i veicoli elettrici proposto dal Ministro dell’Industria italiano Adolfo Urso abbia tutte le carte in regola per risvegliare le vendite di auto elettriche nel nostro mercato nazionale”.