Volkswagen Polo – 500 mila chilometri e non sentirli
Lunga carriera. La tedesca ha doppiato la boa qualche mese fa e ora si trova già quota 505 mila km. Il suo campo di gioco sono stati soprattutto il Veneto e la Lombardia, percorsi per quasi 32 anni dal lettore Vittorio Visentini di Mazzano, una frazione di Negrar di Valpolicella (VR), e dalla sua famiglia: “Quest’auto sembra immortale e mangia pochissima benzina, come la 500 di una volta”, commenta il signor Visentini, classe 1950. A tal proposito, specifichiamo che la Polo in questione è un esemplare di seconda generazione a coda tronca (all’epoca veniva prodotta anche la variante con lunotto spiovente, battezzata Polo Coupé), dotato del motore a benzina da 1.043 cc e 45 CV. Dunque non un propulsore da grandi viaggi, ma robusto e affidabile.
Addio alla Polo. Visentini, che ama cambiare da solo l’olio del motore ogni 15 mila km (“ne mangia pochissimo”, ci dice), testimonia di non aver avuto grossi problemi con la sua auto: gli unici interventi non in programma sono stati in passato la sostituzione di una guarnizione della testata e del cavo della frizione, mentre due mesi fa ha ceduto un manicotto, subito rimpiazzato. Nemmeno la carrozzeria ha deluso: tuttora non ha segni evidenti di corrosione. Eppure, per questa Polo è giunto il momento di andare in pensione, con l’imminente arrivo in famiglia di una nuova auto: Cristian Visentini, che cederà la sua Chrysler PT Cruiser al padre Vittorio, ha ordinato una Skoda Kamiq.