Il Gruppo VW ha reso noti i risultati finanziari e commerciali del 2022, diminuiscono le consegne ma migliora la redditività
Giù le consegne, su la redditività. Volkswagen Group si accoda anche agli altri marchi auto, riscontrando nel corso del 2022 una flessione per quel che riguarda le immatricolazioni ma una crescita degli utili grazie ad un mix di prodotto e ai nuovi listini che hanno contribuito a chiudere lo scorso anno con una crescita del 13% dell’utile operativo, attestandosi a 22,5 miliardi di euro. Su anche il fatturato, a 279,2 miliardi di euro che vale un +12% rispetto all’anno precedente. Il Gruppo Volkswagen ha dovuto fare i conti anche con una situazione non facile, dettata sopratutto dagli strascichi della pandemia con la carenza dei semiconduttori e i ritardi nella logistica che hanno inevitabilmente condizionato i risultati del colosso di Wolfsburg.
Mercato auto, a febbraio si vola ancora
Nel 2023 il Gruppo Volkswagen prevede che le consegne globali di veicoli raggiungeranno circa i 9,5 milioni, grazie soprattutto al cospicuo portafoglio ordini, con i problemi della catena logistica e di fornitura dei semiconduttori che dovrebbero attenuarsi nel corso dell’anno. Inoltre, è previsto un aumento del fatturato del 10-15% rispetto all’anno precedente e, in termini di risultato operativo, ci si attende un ritorno sulle vendite compreso tra il 7,5 e l’8,5%. Nella Divisione Automotive, il rapporto R&D dovrebbe attestarsi intorno all’8% e il rapporto tra capex e fatturato intorno al 6,5%. Il Gruppo Volkswagen prevede un forte aumento del flusso di cassa netto riportato nel 2023. La liquidità netta dovrebbe oscillare tra i 35 e i 40 miliardi di euro; ciò include gli afflussi e i deflussi di fondi in relazione al pagamento del dividendo straordinario e ordinario di 11 miliardi di euro, entrambi dovuti nel 2023. Il ritorno sull’investimento (ROI) dovrebbe essere compreso tra il 12 e il 15%.