Dal design alle soluzioni rivolte al carico, fino ai programmi "benessere", la ID.7 nella versione station wagon prova a differenziarsi dalla gemella berlina. Ecco con quali caratteristiche
- ID.7 Tourer, praticità elettrica
- Due opzioni di batteria, un unico motore
- L’assistente vocale avrà ChatGPT
Uguale eppure diversa, perché non c’è solo la maggiore capacità di carico a differenziare Volkswagen ID.7 Tourer dalla proposta berlina.
ID.7 Tourer, praticità elettrica
Il portellone, poi, assicura una facilità di carico tipica delle sw, con ID.7 Tourer che dichiara 605 litri di volume utile in configurazione 5 posti. Sono 73 litri in più rispetto a Volkswagen ID.7, accompagnati da tutta una serie di dotazioni specifiche e votate alla funzionalità. Dalla rete per assicurare il carico alla possibilità di divisori sul fondo. Abbattendo i sedili posteriori, oltre all’incremento della volumetria fino a 1.714 litri, si ottiene un’area di carico lunga 1,95 metri per 1 metro esatto di larghezza.
Sono questi i numeri che contano più di tutti su ID.7 Tourer, altrimenti identica proposta nelle dimensioni rispetto a ID.7. Misura 4,96 metri in lunghezza, per un passo di 2,97 metri. È alta 1,53 metri e larga 1,86.
Due opzioni di batteria, un unico motore
Debutta sul mercato italiano in due allestimenti, Pro e Pro S, differenti per dotazione di batteria: 77 kWh contro 86 kWh netti. In quest’ultima configurazione, la Volkswagen (qui trovi i modelli sul mercato dell’usato) station wagon elettrica arriva a 685 km di autonomia. Invariato il livello di potenza, i 286 cavalli e 515 Nm di coppia del motore posteriore, mentre cambiano le prestazioni di ricarica. ID.7 Tourer Pro accede a potenze fino a 175 kW in CC, Pro S fino a 200 kW.
L’assistente vocale avrà ChatGPT
La personalizzazione dell’offerta ID.7 Tourer passa inevitabilmente da soluzioni come il portabici estraibile, da 75 kg di portata. Oppure, il box da installare sul tetto e con ben 460 litri di volume supplementare.