Volkswagen Golf GTI 2024: restyling, motore, caratteristiche, uscita

Incauta leggerezza o mossa studiata? Al Ces 2024, la Volkswagen ha camuffato la Golf restyling per generare un po’ di clamore in vista della presentazione ufficiale dell’auto: l’atteso facelift verrà infatti svelato nelle prossime settimane e l’esemplare GTI di scena a Las Vegas ne fornisce un sostanzioso assaggio, soprattutto per quanto riguarda gli interni. Lo scenografico wrapping, accompagnato da qualche piccola licenza da show-car, serviva a stuzzicare la curiosità mantenendo, al contempo, un pizzico di mistero sul risultato finale. Ma a Wolfsburg si sono dimenticati (forse scientemente) l’infotainment, dove compare, nelle varie pagine del multimedia, l’immagine dell’auto completa, senza veli.

Bocca rifatta. A scovarla sono stati quelli di The crash review, autori del video che vi proponiamo qui sopra. L’immagine proviene da uno dei tanti sottomenu che offre il nuovo infotainment della Golf, di cui torneremo a parlare dopo, e mostra in maniera abbastanza chiara come cambierà l’ottava serie, almeno nella sua veste più sportiva. I fari, collegati a una barra luminosa interrotta dal logo della Casa, appaiono più sottili di prima, mantenendo però la tipica filettatura rossa che va da parte a parte del frontale. Più in basso, la “bocca” sembra più grande, grazie soprattutto a una cornice di plastica nera estesa anche alla zona superiore, che oggi è verniciata della stessa tinta della carrozzeria. La griglia mantiene una trama a nido d’ape con due appendici, che, a mo’ di zanne, convergono verso il centro. Dall’infotainment spunta anche una vista del posteriore, dove le luci sembrano essere state ridisegnate nella grafica interna, ma non nei contorni. Probabile – anche se dall’immagine non si evince – che pure il paraurti sul lato-B sia stato rivisitato.

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Dentro, non ci sono segreti. Di certo, pellicole a parte, gli esterni non appaiono in tutto e per tutto identici a quelli della Golf GTI di Las Vegas, che la Volkswagen potrebbe aver “caricato” con ulteriori elementi d’impatto: vedi, per esempio, il design più arzigogolato delle “zanne” o lo spoiler posteriore, che è sovradimensionato. Completamente diverso l’approccio agli esterni che, invece, sono quelli definitivi. La prima cosa che balza agli occhi è il nuovo tablet centrale che, in scia alle più recenti novità di Wolfsburg, ha dimensioni maggiori (12,9″ di diagonale) e una risoluzione maggiore. Quest’ultimo è affiancato da una strumentazione digitale da 10,9″ di serie per tutta la gamma. Oltre a ciò, la Casa ha aumentato i punti luce per l’illuminazione ambientale e riportato i tasti fisici sul volante, che prendono il posto di quelli touch con feedback aptico presenti sulla Golf attuale. L’infotainment, poi, potrà contare anche sull’intelligenza artificiale di ChatGPT, il bot sviluppato da OpenAI, che arriva per potenziare l’assistente vocale di bordo: potrà essere attivato con il comando “Hello IDA”, quello già utilizzato in auto, oppure premendo il pulsante dedicato sul volante.

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