La prima curva si arrampica per un’altezza corrispondente a 20 piani, il rettilineo principale costeggia le montagne russe e il tracciato combina tratti stradali e di pista che possono essere ampliate in uno dei circuiti più lunghi del mondo.
La pista dello Speed Park di Qiddiya City, alle porte di Riyadh, è stata progettata da Hermann Tilke, il leggendario architetto di F1, mentre l’ex pilota di F1 Alexander Wurz ha fornito il suo punto di vista da pilota sul suo layout. Il team che sta dietro alla struttura ha anche collaborato con gli sviluppatori della nuovissima città per integrarla perfettamente con i quartieri di intrattenimento urbano che la circondano.
Watch: Video: Il rivoluzionario circuito dell’Arabia Saudita
Abdullah Aldawood, amministratore delegato della Qiddiya Investment Company, ha dichiarato che il suo sviluppo “ci porterà un passo più vicino al posizionamento di Qiddiya City come sede del motorsport globale”.
“La pista del parco di velocità sarà perfettamente integrata nel suo ambiente e nel tessuto stesso della città, con i concorrenti che affronteranno la prima curva sopra un locale musicale e che correranno sul Falcon’s Flight di Six Flag, completo di offerte di vendita al dettaglio, ristorazione e ospitalità che assicurano ai visitatori un’esperienza unica in cui sport, intrattenimento e cultura si scontrano”.
Un nuovo concetto di gare
Il design del tracciato unisce il meglio di entrambi i tipi di corsa, con una sezione stradale che attraversa l’architettura contemporanea della città e una sezione dedicata al circuito veloce e aperto che sfreccia accanto a destinazioni di intrattenimento, ospitalità e tempo libero, tra cui un parco acquatico e un parco a tema.
Aldawood ha dichiarato: “Ciò che distingue veramente la pista dello Speed Park è la sua capacità di accogliere un’ampia gamma di eventi motoristici. Dall’iconica ‘Lama’ che sovrasta un locale musicale alle sezioni stradali che attraversano i quartieri culturali, la pista stabilirà gli standard di riferimento per il settore, ridefinendo il mondo degli sport motoristici per i concorrenti e gli spettatori”.
Anche l’esperienza visiva sarà piuttosto unica, poiché le tribune convenzionali saranno abbandonate a favore di terrazze sopraelevate. L’idea? L’altezza consente di posizionare le aree di osservazione molto più vicino alla pista, creando punti di osservazione multipli proprio sul bordo dell’azione di gara e offrendo un nuovo tipo di esperienza immersiva agli appassionati di sport motoristici.
Aldawood spiega: “Non è solo un impianto, è il culmine dei nostri sforzi per posizionare Qiddiya City come la casa del motorsport globale. La nostra visione della pista va oltre il brivido della corsa: gli spettatori potranno assistere a una delle esperienze di gara più elevate e coinvolgenti al mondo, reinventando lo sport così come lo conosciamo”.
Motorsport e intrattenimento si uniscono
I progettisti hanno seguito la recente tendenza a combinare autodromi e luoghi di intrattenimento – che si è rivelata estremamente popolare a Miami e Las Vegas – ma questa volta sono più connessi che mai, poiché l’intera città è attualmente in costruzione e il circuito è stato integrato all’interno di zone di intrattenimento urbano densamente sviluppate, fin dall’inizio.
La curva “Blade” è destinata a diventare leggendaria, salendo letteralmente in cima a un locale di musica dal vivo, mentre un’altra sezione vede la pista posizionata perfettamente per dare ai piloti la possibilità unica di testare la loro velocità massima contro le montagne russe più alte del mondo, Falcon’s flight, che fa parte del vicino Six Flags Qiddiya City.
Aldawood ha aggiunto: “Il nostro obiettivo è quello di fornire un’esperienza immersiva senza precedenti, che i fan di tutto il mondo possano apprezzare. Grazie alla sua tecnologia all’avanguardia, la versatilità unica del circuito garantirà agli spettatori un’esperienza motoristica innovativa, diversa da qualsiasi altra. Ciò consentirà ai visitatori di godere di offerte complementari in loco e di estendere la loro visita oltre l’esperienza di gara”.
![ABT RS3-S: il tuning da 460 CV che rende più cattiva e potente l’Audi RS3 [FOTO]](https://cdn.it.topcarnews.info/wp-content/uploads/2024/05/02193414/abt-rs3-s-il-tuning-da-460-cv-che-rende-piu-cattiva-e-potente-laudi-rs3-foto1714664053.jpg)
