Tesla cambia strategia: Musk rialza i prezzi delle Model Y e Model 3 per risollevare i margini reddituali

tesla cambia strategia: musk rialza i prezzi delle model y e model 3 per risollevare i margini reddituali

Tesla riporta l’attenzione sui margini. Dopo una lunga serie di tagli la casa automobilistica di Elon Musk ha deciso di alzare i prezzi delle sue auto elettriche più vendute, la Model Y e la Model 3. Gli aumenti, che emergono dal sito della società, ammontano a 250 dollari negli Stati Uniti, dove i listini sono stati rialzati per la seconda volta in una settimana. In Cina, invece, il prezzo dei due modelli è cresciuto di 2 mila yuan (289 dollari), in Canada di 300 dollari e in Giappone di 269 dollari (Model 3 entry-level). Un dietrofront, che scrive un nuovo capitolo nella strategia di Tesla per battere la concorrenza delle case europee e soprattutto di quelle cinesi (vedi Byd), che con le sue auto stanno invadendo l’Europa.

L’attenzione ai margini

Da gennaio Tesla ha avviato una guerra dei prezzi con le altre case automobilistiche: la casa di Elon Musk aveva approvato tagli tra l’11% e il 25% a seconda dei modelli e delle regioni per cercare di aumentare le consegne, rallentate nel 2022 dal difficile contesto macro economico. In questo modo Tesla era riuscita a risollevare le vendite, ma dai conti del primo trimestre del 2023 è emerso un calo oltre le attese dei margini, legato proprio al taglio dei listini. Tra gennaio e marzo la società ha registrato il margine lordo trimestrale più basso da due anni: 19,3% contro il 22,4% previsto. Quello operativo si è fermato invece all’11,4% dal 19,2% di inizio 2022. (riproduzione riservata)

HASHTAG: Tesla