Auto

Skoda Superb Wagon: unicorno in un mondo di SUV. Prova su strada | Video

L'antenata della Skoda Superb è nata nel 1934 e poi sono dovuti passare 50 anni prima che l'ammiraglia del produttore ceco potesse tornare nella gamma ufficialmente inaugurando la serie attuale.

Skoda 640 Superb aveva introdotto l'idea della berlinona di lusso, lunga 5,5 metri, con sospensioni a ruote indipendenti e cablaggio di bordo a 12 volt (stiamo parlando degli anni 30 ed era una grande innovazione). La prima aveva un sei cilindri da 2.5 litri e l'immensa potenza di… 55 cv. Poi è arrivata la Superb 3000 OHV con un sei cilindri da 3 litri e 85 cv. Qui in foto l'esemplare del 1939 dotato di cambio a 4 marce, motore raffreddato a liquido e velocità massima di 125 km/h (pesa 1.940 chili):

android, skoda superb wagon: unicorno in un mondo di suv. prova su strada | video

Oggi arriva l'ultima generazione di Superb, erede di una serie nata nel 2001 (prima generazione), proseguita con la seconda generazione del 2008 (che per prima portava in dote il 4×4) e sviluppatasi poi con la terza del 2015, quella con la piattaforma MQB condivisa con il Gruppo VAG e che, da sola, ha raggiunto 860.000 unità, portando il totale della storia di questo modello a superare quota 1.600.000.

Con la quarta generazione il progetto nasce in condivisione con Passat ed è stato affidato da VAG proprio a Skoda con il compito di sviluppare la parte tecnica comune tra i due modelli prima del passaggio ai rispettivi centri stile per il design.

Gli ingredienti sono gli stessi di Passat, e ne abbiamo parlato a lungo, ma per riassumere le novità della MQB Evo usata da questa Superb Wagon, possiamo focalizzarci sul nuovo telaio dall'assetto dinamicamente più piacevole già nella versione base, e in grado di rendere più reattivo il posteriore rispetto al passato, e sull'introduzione dell'ibrida plug-in da 100 chilometri di autonomia.

COME VA? PROVA SU STRADA

android, skoda superb wagon: unicorno in un mondo di suv. prova su strada | video

Partiamo proprio dal telaio quindi, evoluzione di una piattaforma già matura anche perché la MQB è stata quella che ha reso i SUV più vicini all'esperienza di guida delle auto a ruota bassa e più piacevoli, figuriamoci su quelle che già non dovevano fare i conti con un'altezza da terra maggiorata. Con questa MQB Evo si è fatto un passo avanti che è diventato doppio se ci mettete l'optional del DCC Plus, di serie sulla Superb Laurin & Klement.

Il nome indica la presenza degli ammortizzatori a controllo elettronico con doppia valvola che permette di gestire in maniera indipendente la risposta delle sospensioni in compressione e in estensione. Il vantaggio di una regolazione costante e più raffinata non si nota solo sullo sconnesso, ma nella dinamica generale di guida, perché permette all'auto di essere più piacevole ma non vincolata a un setup fisso.

In Sport è più rigida o meno rigida a seconda della situazione e delle letture dei sensori. In Comfort è più morbida, ma non per questo deve restare super filtrata se i sensori si accorgono che stiamo percorrendo una curva su asfalto liscio. All'interno di un range di regolazioni definito (e dettato dalla modalità di guida), non c'è una risposta bianca o nera, ma ci sono diverse sfumature di grigio.

Prima di raccontarvi l'ibrido voglio spendere due parole sui motori di lancio: il benzina è un 1.5 TSI micro ibrido: 150 cv e 250 Nm. Piacevole perché ormai i benzina moderni hanno una coppia che arriva quasi subito, ma non è quello che consiglierei per chi viaggia tanto. Ok per la coppia o il single o le famiglie che fanno magari un solo viaggio lungo all'anno.

I grandi viaggiatori potrebbero invece puntare sul 2.0 TDI, sempre da 150 cv, quindi non è un fulmine in accelerazione, ma ha quei 360 Nm di coppia che fanno la differenza nelle circostanze di uso più gravoso. Posto che entrambe, essendo gestite da un DSG a 7 rapporti, non si “inchiodano” mai, ma nemmeno ci richiedono di stare costantemente con il piede sulla frizione e la mano sul cambio come potrebbe accadere con un'auto manuale che monta un motore sottodimensionato.

LA PLUG-IN E LA TECNOLOGIA

android, skoda superb wagon: unicorno in un mondo di suv. prova su strada | video

Paragonabile al diesel c'è poi proprio l'ibrida plug-in: con la nuova piattaforma siamo arrivati a 100 km di autonomia dichiarata nel ciclo WLTP, ed effettivamente le prime indicazioni sui consumi mi fanno ben sperare in un risultato raggiungibile e realistico, tra 80 e i 90 chilometri con una ricarica. M

La plug-in non è interessante solo per la batteria enorme, quasi 26 kWh, ma anche per le possibilità di ricarica: 11 kW in AC come la maggior parte delle elettriche in circolazione e 50 kW in DC che è la potenza massima di alcune vecchie elettriche. Sulla Skoda Superb Wagon iV (si chiama così la plug-in) permette di arrivare dal 20 all'80% di carica in circa 25 minuti. Servono invece 2,5 ore usando una colonnina trifase in AC.

Le altre novità di questa generazione riguardano la parte della tecnologia e della sicurezza. Dal punto di vista degli ADAS è stata chiaramente integrata tutta la parte di ADAS obbligatori per il 2024 ai quali Skoda ha aggiunto qualche optional proponendolo di serie già nell'allestimento d'ingresso.

Infatti il cruise control adattivo e predittivo è presente già sulla Selection, così come i sensori di parcheggio (davanti e dietro) e altri ADAS solitamente a pagamento. Passando alla tecnologia, la eSIM di bordo è il centro dei servizi connessi, e i due schermi sono quelli che si occupano dell'interazione uomo-macchina. La strumentazione digitale è da 10″ mentre l'infotainment è da 13″: lo schermo è di serie, ma anche il navigatore con mappe offline è incluso nel prezzo (oltre a Apple Carplay e Android Auto che sono ovviamente supportati).

PREZZI E ALLESTIMENTI

android, skoda superb wagon: unicorno in un mondo di suv. prova su strada | video

Skoda Superb Wagon Selection, l'allestimento d'ingresso, costa 44.250€ con il quattro cilindri benzina da 150 cv (mHEV) e 46.950€ con il 2.0 litri diesel (anch'esso quattro cilindri da 150 cv) servono invece 46.950€. I prezzi indicati sono messa in strada

android, skoda superb wagon: unicorno in un mondo di suv. prova su strada | video

Di serie sulla Selection troviamo lo schermo da 13″, il più grande in gamma, il navigatore integrato, proiettori Full LED, strumentazione digitale, sedili anteriori riscaldabili con schienale elettrico (ma le altre regolazioni sono manuali), ADAS quasi completi (incluso cruise control adattivo e centramento dell'auto in corsia) e il keyless.

android, skoda superb wagon: unicorno in un mondo di suv. prova su strada | video

Il prezzo della versione Superb Wagon iV (la PHEV) sarà annunciato in un secondo momento.

VIDEO

TOP STORIES

Top List in the World