Si scrive GPL, si legge Dacia
Quattro soli modelli in gamma, Sandero Streetway, e Sandero Stepway, Duster e la nuova Jogger, ma tutti disponibili nella versione Eco-G. Dacia già da tempo offre per tutte le sue vetture la possibilità di scegliere tra le motorizzazioni a benzina e quelle bi fuel che abbina il propulsore benzina TCE turbo da 100 Cv all’alimentazione GPL integrata già dalla fabbrica.
I vantaggi di questa soluzione sono molteplici e si traducono innanzitutto con un risparmio di circa il 40 per cento sui costi di esercizio, la possibilità di circolare anche nei giorni di limitazione del traffico urbano perché il Gpl è considerato un carburante ecologico. Questa miscela di gas petrolio liquefatto, infatti, non è tossica e non contiene piombo né benzene e consente altresì di ridurre del 10% le emissioni di CO2 rispetto al benzina.
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Sul cruscotto invece c’è un tasto che consente di passare con semplicità dalla modalità benzina a quella GPL, mentre sul quadro strumenti l’indicatore ci di carburante ci dice quanto GPL abbiamo nel serbatoio ma anche quanta autonomia residua e il consumo medio.
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C’è infine da sfatare Su strada il motore turbo 100 Cv offre prestazioni più che soddisfacenti grazie all’alimentazione ad iniezione e alla spinta del turbo che rende l’auto scattante e piacevole da guidare. Dacia da sempre proporre automobili che garantiscano il miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato, ridefinendo costantemente l’essenziale. Ed è proprio il mercato a confermare questa filosofia.
Dal 2008 sono quasi 250.000 i veicoli GPL venduti da Dacia in Italia e dal 2019 i veicoli Dacia hanno conquistato la leadership del mercato GPL, confermando che Dacia da sempre proporre automobili che garantiscano il miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato, ridefinendo costantemente l’essenziale.
Francesco Ippolito