Ancora una tragedia nel motociclismo che colpisce un giovanissimo, meno di due anni dopo la morte di Dean Berta Viñales, il 15enne cugino di Maverick. Questa volta a morire in un incidente è stato un 13enne indiano, considerato una grande promessa. Si chiamava Copparam Shreyas Hareesh ed era di Bengaluru, la vecchia Bangalore.
Hareesh è caduto in una gara al circuito internazionale di Chennai (Madras) questa mattina. Nato il 26 luglio 2010, lo studente aveva vinto diverse gare — di cui quattro consecutive — nella categoria Petronas TVS One-Make Championship, dove era un esordiente. Oggi si era qualificato in pole position ed è scivolato poco dopo la partenza della gara, nell’uscita dalla curva 1, riportando serie ferite alla testa.
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Lo scorso maggio Shreyas aveva conquistato il titolo nazionale MiniGp e aveva successivamente partecipato alle Finali mondiali di quella categoria in Spagna, conquistando una quinta e una quarta posizione. Tra poche settimane avrebbe dovuto partecipare allo MSBK Championship sulla pista di Sepang e sognava di arrivare in MotoGp.
In precedenza, la Federmoto indiana aveva abbassato da 13 a 11 l’età minima per le categorie giovanili proprio per consentirgli di partecipare.