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NinjaOne, scoprite con noi le novità delle versioni più recenti

NinjaOne è una piattaforma di gestione unificata IT che offre una vasta gamma di strumenti e servizi per professionisti e aziende. La soluzione si mette in evidenza come strumento completo, versatile e flessibile per la gestione di dispositivi e sistemi, anche a distanza. Il principale vantaggio consiste nella possibilità usare un software che unisce funzionalità di monitoraggio e gestione remota (RMM, Remote Monitoring and Management) con quelle di endpoint management.

Da un lato, infatti, la piattaforma NinjaOne consente di monitorare in tempo reale la configurazione, lo stato e il comportamento di ciascun dispositivo, indipendentemente dalla sua posizione geografica, dalla rete con la quale è collegato, dalla tipologia, fattore di forma e sistema operativo installato. Dall’altro, la stessa soluzione dà modo di monitorare i dispositivi, gli avvisi che li riguardano, attivare script di gestione e automazione.

Grazie a NinjaOne si possono gestire in maniera unificata le patch e gli aggiornamenti di sicurezza per i sistemi operativi e i singoli programmi di terze parti installati sui dispositivi. Inoltre, è possibile configurare apposite policy per la distribuzione dei software, definendo la configurazione sicura che ciascun endpoint deve avere per adeguarsi agli standard di conformità aziendali.

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Per provare le ultime novità di NinjaOne che descriviamo di seguito, il nostro consiglio è quello di attivare un abbonamento gratuito. Non vi è alcun obbligo di acquisto ed è possibile valutare le potenzialità della piattaforma semplicemente installando i software agent dedicati su un certo numero di sistemi aziendali.

NinjaOne, piattaforma cloud che assicura aggiornamenti continui

Un prodotto come NinjaOne rivoluziona la gestione dell’infrastruttura aziendale perché libera gli amministratori IT dalla necessità di destinare alcune macchine server al monitoraggio della rete e dei device. Non è più necessario disporre di uno o più sistemi dedicati on-premises (che devono a loro volta essere configurati, aggiornati e adeguatamente protetti) da destinare al monitoraggio, alle attività di backup, di patching, di distribuzione del software, di ticketing e risoluzione dei problemi.

Grazie all’approccio cloud e alla sua dashboard accessibile via Web, NinjaOne si adatta dinamicamente alla struttura di rete di qualunque azienda e può monitorare sistemi Windows, macOS, Linux, dispositivi mobili e apparecchiature per il networking.

Nell’era del lavoro ibrido e flessibile, NinjaOne protegge dispositivi e dati aziendali: oggi non esiste più il tradizionale “perimetro aziendale” perché i terminali utilizzati da manager, dipendenti e collaboratori sono spesso “delocalizzati”. Il personale si trova sempre più spesso a lavorare fuori dall’ufficio, connesso a reti di terze parti.

In questi frangenti, NinjaOne è essenziale perché non soltanto può rilevare in realtime lo stato di ciascun dispositivo, ma è capace di intervenire in caso di situazioni potenzialmente pericolose. Prima ancora che si verifichi un incidente informatico.

Lo schema di NinjaOne interamente basato sul cloud, dicevamo, solleva gli amministratori IT dal dover gestire tradizionali macchine server e permette loro di avere sempre il polso della situazione sull’intero parco di dispositivi utilizzati in azienda, indipendentemente dal luogo in cui essi si trovino. La piattaforma NinjaOne, inoltre, è periodicamente aggiornata sul cloud: gli sviluppatori integrano con regolarità nuove funzioni che diventano subito disponibili e fruibili.

Le novità aggiunte nelle più recenti versioni di NinjaOne

NinjaOne è uno strumento che non eleva palizzate ma anzi si integra con un ampio ventaglio di soluzioni di terze parti. La pagina dedicata alle integrazioni offre uno spaccato di tutti i ponti che gli sviluppatori di NinjaOne hanno costruito con le soluzioni software di terze parti per il mondo business.

Integrazione con SentinelOne, Cyberdrain Improved Partner Portal (CIPP) e Bitdefender GravityZone

Abbiamo già avuto modo di descrivere nel dettaglio le abilità di patch management che contraddistinguono NinjaOne. A questo proposito, NinjaOne è capace di legarsi con le soluzioni SentinelOne: l’obiettivo è quello di fornire agli utenti funzionalità di reporting relative alle minacce informatiche notevolmente migliorate. Oltre a una maggiore visibilità sulle vulnerabilità critiche che possono avere impatto sui sistemi aziendali.

Le minacce rilevate e messe in quarantena da SentinelOne sono immediatamente visualizzate nella dashboard NinjaOne, consentendo l’accesso alle informazioni su ciascun incidente con un semplice clic.

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I portavoce di NinjaOne spiegano che molti clienti utilizzano il software open source CyberDrain Improved Partner Portal (CIPP) per gestire i loro tenant Microsoft 365. Servendosi di CIPP, i tecnici possono implementare criteri standardizzati, aggiungere, modificare ed eliminare utenti e rafforzare la conformità, attraverso un approccio basato sulla gestione centralizzata dei sistemi.

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L’integrazione con CIPP porta direttamente nella console NinjaOne la gestione di tutti i dispositivi e degli utenti, consentendo il risparmio di tempo prezioso e dispensando gli amministratori dal dover passare di frequente da un software all’altro.

Con NinjaOne 5.8, arriva anche l’integrazione che permette di interfacciarsi con una soluzione per la sicurezza informatica come Bitdefender GravityZone, direttamente dall’interfaccia Web della piattaforma.

GravityZone è una soluzione di sicurezza all-in-one che rileva le minacce e fornisce una protezione avanzata dagli attacchi. L’integrazione con NinjaOne semplifica l’implementazione di GravityZone sugli endpoint, visualizza avvisi immediati sulle minacce direttamente nella console NinjaOne e consente ai tecnici di ripristinare, eliminare o aggiungere esclusioni per le minacce attraverso un apposito menu a tendina.

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Meccanismo di patching ulteriormente ottimizzato

Con la pubblicazione di NinjaOne 5.7 e versioni seguenti, il software cloud permette agli amministratori di installare le patch più vecchie di un certo numero di giorni. In questo modo, è possibile impostare una finestra temporale “di sicurezza”, per scongiurare i potenziali rischi derivanti da patch difettose.

Il personale tecnico dell’azienda, inoltre, può approvare automaticamente le patch più vecchie di un determinato numero di giorni (quindi verosimilmente ormai “mature” ed esenti da problemi), in modo da non dover più tenere traccia delle date di rilascio delle patch per poi autorizzarne manualmente l’applicazione sui singoli sistemi.

Libreria delle automazioni sempre più ampia

NinjaOne offre una vasta gamma di strumenti progettati per semplificare e ottimizzare le operazioni IT. Gli script di automazione, per esempio, emergono come una risorsa fondamentale per massimizzare l’efficienza e la produttività all’interno di qualsiasi organizzazione.

Uno dei principali vantaggi degli script di automazione è la capacità di automatizzare compiti ripetitivi e noiosi. Molte attività all’interno dell’ambiente IT, come la configurazione dei dispositivi, l’applicazione di patch o la gestione delle risorse, di solito richiedono tempo e sforzi manuali. Grazie all’automazione, NinjaOne permette di eseguire le attività in modo rapido e affidabile, liberando il personale IT da compiti “monotoni” e consentendo loro di concentrarsi su attività maggiormente strategiche e ad alto valore aggiunto.

Come spiegato in questo webinar, la libreria delle automazioni NinjaOne pronte per l’uso sta crescendo rapidamente grazie a un team dedicato alla creazione di script. Le automazioni, facili da personalizzare e implementare, permettono di risparmiare ore di lavoro.

Abilità di reporting migliorate

Le ultime versioni di NinjaOne propongono un costruttore di modelli di report largamente migliorato. Consente agli utenti di visualizzare i mockup dei report, di definire i contenuti proposti con l’aiuto dei widget, di modificare l’ordine con il quale sono presentate le varie informazioni e di stabilire con cura il design dei report grafici, aggiornati in tempo reale.

Le tabelle di dati sono un nuovo tipo di report che permette agli amministratori IT l’inserimento di tabelle informative in qualunque resoconto. La possibilità di filtrare e personalizzare i dati, similmente a quanto si fa con un foglio elettronico Excel, apre la strada ad attività di reporting più efficienti, incentrate sui dati. Le tabelle possono essere eventualmente scaricate come CSV per un semplice riutilizzo.

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Per semplificare la visualizzazione e la distribuzione dei report, gli utenti NinjaOne possono filtrare i modelli per organizzazione, sede, gruppo di dispositivi e intervallo temporale.

Le aziende dispongono così di uno strumento di reporting evoluto che permette di beneficiare di una visione “in tempo reale”, anziché basarsi su un tradizionale file PDF di tipo statico. A convincere i clienti NinjaOne sono l’interattività e la velocità dei nuovi report.

Le nuove funzionalità di NinjaOne Backup

NinjaOne Backup è uno strumento che assicura la possibilità di controllare le modalità con cui si creano copie di sicurezza dei dati aziendali. Gli utenti possono scegliere le automazioni da eseguire prima o dopo i lavori di backup: si può, ad esempio, avviare o arrestare un servizio, eseguire uno script PowerShell, disporre l’interruzione di un processo di backup in base all’output di uno script e così via.

Per scongiurare l’involontaria eliminazione dei dati, NinjaOne Backup richiede l’abilitazione dell’autenticazione a due fattori. Nel caso in cui gli utenti richiedessero la rimozione dei backup e delle copie di sicurezza, ad esempio, il software presenta una seconda conferma. Le informazioni rimosse sono comunque conservate per 72 ore prima dell’eliminazione completa.

La nuova pagina delle eliminazioni centralizza tutte le richieste di rimozione dei backup in un’unica vista.

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Gli sviluppatori di NinjaOne hanno inoltre aggiunto appositi avvisi per informare circa l’eventuale esclusione di uno o più dispositivi dai lavori di backup e nuove API (Application Programming Interface) che restituiscono informazioni sulle attività configurate (orari di inizio e fine, stato, dimensioni e tipo di backup).

È inoltre prevista la possibilità di ripristinare i backup nelle posizioni originali e di eseguire sempre il backup delle partizioni di avvio. In questo modo si possono generare veri e propri backup bare-metal che consentano, in condizioni di necessità, di riportare un’intera macchina a uno stato certamente funzionante.

Gli utenti di NinjaOne Backup hanno inoltre modo di cercare singoli file o cartelle all’interno di un archivio di ripristino, di verificare rapidamente l’ultima volta in cui è stato eseguito il backup di un file, di escludere dai backup il contenuto delle cartelle più comuni.

Timer persistenti per il sistema di ticketing

Il sistema di ticketing di NinjaOne è un componente essenziale che consente di creare, assegnare e monitorare i ticket relativi a problemi, richieste di assistenza o attività specifiche all’interno dell’ambiente IT.

In pratica, quando si verifica un problema o si ha bisogno di assistenza, gli utenti possono aprire un nuovo ticket attraverso la piattaforma NinjaOne. Possono quindi fornire dettagli sul problema, come una descrizione del sintomo, il contesto e l’urgenza. Una volta aperto il ticket, il sistema di ticketing NinjaOne assegna automaticamente l’attività a un membro del team IT o a un gruppo appropriato in base alle regole predefinite o alle priorità definite dall’amministratore.

Con le più recenti versioni della piattaforma, i tecnici possono aggiungere timer multipli per i ticket, che continueranno a funzionare anche dopo il riavvio del browser. In questo modo si può tenere traccia in modo più preciso del tempo necessario per la risoluzione delle varie problematiche. I timer sono persistenti perché memorizzati nella memoria locale del browser.

Provare NinjaOne senza impegno è il miglior modo per toccare con mano il funzionamento della piattaforma e scoprire come essa risulta facilmente adattabile alle necessità e alle aspettative della propria realtà aziendale. L’attivazione del periodo di prova non richiede l’inserimento degli estremi di una carta di credito e consente di accedere, senza limitazioni, a tutte le funzionalità.

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