Il nuovo SUV Jaecoo 7
Omoda 5 e Jaecoo7 sono i modelli con cui il colosso cinese Chery ha deciso di puntare sull’Italia, due SUV urbani, come li definisce la Casa stessa. La Omoda 5 a benzina è già stata presentata e sarà seguita nei prossimi mesi dalla versione completamente elettrica Omoda 5 EV; il nuovo Jaecoo 7 dovrebbe arrivare invece dopo l’estate.
Il nuovo SUV elettrico Omoda 5 EV
Jaecoo 7, motore a benzina e trazione integrale
Il nome Jaecoo può sembrare strano, la Casa ci spiega che deriva dalla crasi di due parole: Jäger che in tedesco significa “cacciatore” e “cool”. Detto questo, il Jaecoo 7 è un SUV segmento C lungo 4,500 millimetri, largo 1,865 e alto 1.680 con un passo di 2.672 millimetri, capace di accogliere comodamente a bordo 5 persone. Il bagagliaio ha una capienza di 412 litri, che possono arrivare fino a 1.335 litri abbattendo i sedili posteriori. 
Il Jaecoo 7 è spinto da un motore 1.6 turbo a benzina da 145 CV, abbinato al cambio automatico doppia frizione a sette rapporti e alla trazione integrale Intelligent AWD che interviene sulla coppia inviata alle ruote posteriori con una ripartizione fino a 50/50 tra i due assi.
Il nuovo SUV Jaecoo 7, la meccanica
Il conducente ha a disposizione 7 diverse modalità di guida per affrontare percorsi stradali, condizioni climatiche difficili o tratti in off-road non particolarmente impegnativi. La dotazione di serie prevede i fari full LED, gli airbag anteriori, laterali e a tendina, la regolazione elettrica dei sedili, il tetto panoramico. Il quadro strumenti è digitale e l’infotainment è affidato a uno schermo da 14”, con sistema audio Sony
Il nuovo SUV Jaecoo 7, gli interni
Il Jaecoo 7 offre una completa suite di ADAS, con guida assistita di livello 2. Tra di essi il Rear Collision Warning (RCW), il Rear Cross Traffic Alert (RCTA) al quale si somma il Rear Cross Traffic breaking (RCTB) che scongiura il rischio di collisione in uscita dai parcheggi, il Blind Spot Detection (BSD), il Lane Changing Assistance (LCA) e il Door Opening Warning (DOW).
Omoda 5 EV, il SUV sarà anche elettrico
Della Omoda 5 a benzina sappiamo già tutto, lunga 4,40 metri la Omoda 5 monta un quattro cilindri 1.6 turbo a benzina da 145 CV e 290 Nm di coppia massima, con trazione sulle ruote anteriori.
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La novità è la versione elettrica, la Omoda 5 EV. Il nuovo SUV elettrico ha un design simile alla versione a benzina, le differenze si concentrano a livello del frontale, da cui sparisce la vistosa mascherina, in favore di un design quasi totalmente chiuso, per migliorare l’aerodinamica della vettura.
Invariata la lunghezza, la Omoda 5 EV misura 4,4 metri, con un passo di 2,63 metri e un peso dichiarato di 1.710 kg. La vettura, proprio come la sorella con motore a benzina OMODA 5, nasce sulla piattaforma multienergia T1X del gruppo. Il motore sincrono a magneti permanenti da 150 kW (204 CV) e 340 Nm di coppia è collocato sull’asse anteriore e – secondo i dati dichiarati – permette alla OMODA 5 EV di passa da 0 a 100 km/h in 7,8 secondi. La velocità massima è invece pari a 170 km/h.
La batteria LFP (litio ferro fosfato) da 62 kWh consente una percorrenza di 430 chilometri, dichiarata secondo il ciclo cinese, un po’ più ottimistico rispetto al WLTP. La ricarica può avvenire in corrente alternata fino a 9,9 kW o in corrente continua fino a 80 kW. In questo caso – secondo la Casa – la ricarica dal 30% all’80% richiede 28 minuti. La OMODA 5 EV può inoltre disporre della funzione Vehicle-to-load (V2L), che consente all’auto di erogare fino a 3,3 kW di potenza e alimentare, grazie ad un apposito adattatore, apparecchi e dispositivi elettronici esterni.
Il nuovo SUV elettrico Omoda 5 EV, gli interni
Gli interni prevedono la strumentazione digitale da 10,25″ e uno schermo per l’infotainment da 12,3″, compatibile con Apple CarPlay e Android Auto; non manca nemmeno l’assistente vocale evoluto.
La Omoda 5 EV ha ottenuto 5 stelle nei test Euro NCAP ed è dotata di sistemi di sicurezza e assistenza alla guida di livello 2 proposto. Tra gli altri, di serie sono previsti il Cruise Control Adattivo, il Lane Departure Warning (LWD), il Lane Departure Prevention (LDP), il monitoraggio dell’angolo cieco Blind Spot Detection (BSD) e il controllo del livello di attenzione del conducente Driver Monitoring System (DMS).
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