Insegnano a rubare le auto su Tik Tok: ecco chi sono i “Kia Boys”
La scelta delle assicurazioni
La situazione è talmente incredibile che due grosse compagnie assicurative americane, Progressive e State Farm, si rifiutano addirittura di sottoscrivere polizze in alcune città sui modelli più vecchi come viene denuniciato dalla Cnn. I dati sui furti sono stati resi noti dall’Highway Loss Data Institute che ha pubblicato i dati sulle richieste di risarcimento assicurativo confermando ciò che girava già sui social: alcuni modelli compresi in quegli anni “hanno circa il doppio delle probabilità di essere rubati rispetto ad altri veicoli della stessa età, perché molti di loro mancano alcune delle tecnologie di base per la prevenzione dei furti d’auto incluse nella maggior parte degli altri veicoli in quegli anni”.
Nel caso specifico, queste auto non dispongono di immobilizzatori elettronici che si basano su un chip del computer nell’auto e un altro nella chiave i quali comunicano tra loco per confermare che la chiave appartiene davvero a quel veicolo. Senza la chiave corretta, un immobilizzatore ha il compito di non far muovere il veicolo. Il problema è che tra il 2015 e 2019 soltanto il 26% di Hyundai e Kia li montava sui propri mezzi.
Chi sono i “Kia Boys”
Come ricorda Repubblica, molti account hanno ricevuto anche 33 milioni di visualizzazioni: a Losa Angeles i furti di queste macchine hanno subìto aumenti fino all’85%m addirittura il 1450% nella città di St. Louis, in Missouri. Per concludere con un terzo ulteriore indizio che fornisce più di una prova, nel 2021 il 66% delle vetture rubate a Milwaukee erano Hyundai e Kia.