Hyundai Ioniq 5 N NPX1: quando il tuning dà la scossa

A muso duro
Un lato B da urlo
A listino entro il 2024

Come se la Ioniq 5 N non fosse già abbastanza esagerata, Hyundai ha presentato al Tokyo Auto Salon 2024 un nuovo kit di elaborazione per la sua berlina elettrica e ha battezzato ciò che ne è venuto fuori “Ioniq 5 N NPX1”. Sì, ora ha l’aspetto di una stampante ma sembra davvero minacciosa.

A muso duro

La Ioniq 5 N NPX1 è rifinita con un rivestimento nero opaco. Il paraurti anteriore è stato completamente ridisegnato con una griglia a rete e meno prese d’aria. Si nota poi l’enorme splitter anteriore, che si estende ai lati per alzarsi in verticale e fondersi con i passaruota anteriori. Sembra che qualcuno abbia strappato un pezzo della gamba di Optimus Prime e l’abbia riverniciata in nero opaco… Restando nella zona bassa, la NPX1 continua a farsi aggressiva con un nuovo design delle minigonne. Queste fanno da trait d’union tra cerchi con elementi in carbonio e con razze più sottili rispetto a quelli in lega standard sulla Ioniq 5 N.

hyundai ioniq 5 n npx1: quando il tuning dà la scossa

Hyundai NPX1

Un lato B da urlo

La parte posteriore è però quella che subisce il cambiamento più radicale, con un massiccio splitter posteriore in quattro sezioni ora appeso al paraurti posteriore rivisto. Anche la piccola ala posteriore originale è stata abbandonata per ospitare sopra il lunotto una specie di balconata. Ah, sia chiaro: tutte queste nuove parti NPX1 sono fatte di roba buona, ovvero di carbonio, come le dita di Megatron. Altre modifiche degne di nota includono molle ribassate e… ancora abbassabili, oltre a pastiglie dei freni ad alte prestazioni. L’interno dell’NPX1 è stato rivestito con Alcantara e al suo interno sono montati sedili avvolgenti da corsa. Il nuovo look fa un figurone e, visto come se la cava ultimamente Hyundai nella costruzione di auto ad alte prestazioni, non vediamo l’ora di vedere quanto queste parti renderanno più veloce la già brillante Ioniq 5 N.

A listino entro il 2024

Joon Park, pezzo grosso delle divisione N, ha dichiarato: “Non ci limitiamo alla messa a punto delle parti, stiamo anche sviluppando la personalizzazione del software per la calibrazione del suono e del veicolo tramite aggiornamenti OTA. Ciò aprirà uno scenario completamente nuovo per la customizzazione dei veicoli elettrici e un futuro entusiasmante per gli amanti del tuning.” Nessuna parola è stata pronunciata per ora in materia di prezzi, ma il costo della Ioniq 5 N dovrebbe lievitare sensibilmente, considerato quanto siano sostanziali questi aggiornamenti. Hyundai ha inoltre confermato che i componenti NPX1 saranno offerti ai clienti quest’anno, con l’obiettivo di riproporre la stessa ricetta per l’intera gamma di prodotti “N”.