Eh no. Le auto elettriche non sono tutte uguali. La fretta di occupare nicchie di un nuovo mercato ha obbligato alcuni costruttori a trasformare modelli con motori termici in auto elettriche. Del tutto differente l’approccio di Hyundai, che per Ioniq 5 ha esplorato il mondo del futuro e ha studiato nei minimi particolari il meglio per offrire una crossover compatta elettrica d’avanguardia. Un impegno che ha fruttato il premio World Car of the Year 2022. Un riconoscimento per dire che il futuro della mobilità elettrica oggi parte da qui. A cominciare da un’inedita piattaforma progettata per spalmare il sottile pacco batterie su gran parte del telaio in modo da distribuire correttamente i pesi e abbassare il baricentro. Risultato: un’auto che ridefinisce per i passeggeri l’ospitalità a bordo e la filosofia del viaggio. La carrozzeria, invece, è già oggi l’icona dei veicoli elettrici del futuro.
Linee pulite e minimaliste, tagli sulle fiancate e maniglie a scomparsa per esaltarne il dinamismo, cofano motore a conchiglia che copre tutta la larghezza della vettura. Nell’abitacolo il fondo piatto aumenta l’impressione di spazio, mentre davanti agli occhi del conducente si trova un cluster digitale e a centro plancia uno schermo a sfioro delle medesime dimensioni. Utile a non togliere gli occhi dalla strada mentre si viaggia è l’Head up display che proietta dati sensibili sul parabrezza come velocità e limiti, mentre raffinati aiuti alla guida sono garantititi dal sistema Smart Sense, che comprende la guida autonoma avanzata di livello 2. Nessun problema di connessione, grazie alla gamma di tecnologie smart disponibili a bordo.
Misure e caratteristiche
Il Sacro Graal è la ricarica rapida in grado di utilizzare stazioni superveloci anche a 800 Volt. Le differenze tra ricarica a casa e in garage sono impressionanti: alla colonnina in corrente alternata da 22 kW occorrono 6 ore e 40 minuti. Alle colonnine ultra-fast da 300 kW si passa dal 10 all’80% in soli 18 minuti.