Hyundai Bayon, l’urban SUV coreano si rinnova

La vettura della casa coreana, lanciata sul mercato nel 2021, presenta il suo restyling con novità sia estetiche che per gli interni.

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Hyundai Bayon – Foto credits Hyundai press

Il 2024, per Hyundai Bayon, è l’anno del rinnovamento. Per l’urban SUV della casa coreana, infatti, è arrivato il restyling con la casa automobilistica che, attraverso il proprio sito ufficiale, ha condiviso le prime informazioni sull’aggiornamento del suo B-SUV.

Le novità, in questo caso, si concentrano soprattutto sull’aspetto esteriore, con un design ritoccato che punta a mantenere attuali le linee del modello pur senza snaturarlo. Ma anche nelle funzionalità, grazie alla presenza di maggiore tecnologia nella dotazione di bordo.

Come cambia Hyundai Bayon

Un’evoluzione, quella di Hyundai Bayon, non certo una rivoluzione totale. Il piccolo SUV, infatti, adesso di presenta con un nuovo frontale nel quale le luci anteriori diurne a LED sono unite da una barra luminosa, sempre a LED, che esaltano il carattere del modello. Inoltre, la forma e il disegno del paraurti anteriore sono stati modificati, così come rivista anche la griglia che ora si apre nella parte inferiore.

Modifiche sono state apportate anche al posteriore. Qui è stato ritoccato il paraurti così come i gruppi ottici a forma di freccia ritocchi al paraurti e gruppi ottici a forma di freccia. A completare il tutto, poi, ecco i cerchi, sia da 16” che da 17”, che possono vantare un nuovo design. Ampliata, inoltre, anche la gamma colori, ora arrivata a ben nove differenti livree. Tra cui Lumen Grey Pearl, Meta Blue Pearl, Lucid Lime Metallic e Vibrant Blue Pearl, abbinabili al tetto a contrasto in Phantom Black.

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Gli interni di Hyundai Bayon – Foto credits Hyundai press

Le modifiche, però, non si limitano solo al design ma comprendono anche le novità introdotte nell’abitacolo. A partire dalle luci interne, che sono state sostituite dalla tecnologia a LED. Mentre la tecnologia ambient lighting anteriore multicolore consente ai passeggeri di regolare il colore interno della propria vettura. Aggiornato anche il cockpit digitale e le funzioni del sistema infotainment che supporta gli aggiornamenti OTA per le mappe. Hyundai Bayon, così, potrà avere con un cluster LCD da 4,2” e uno schermo Audio Visual Navigation (AVN) da 10,25” di di serie con Apple CarPlay e Android Auto wireless.

Si aggiornano, poi, anche i sistemi di aiuto alla guida e tutto ciò che è connesso al mondo della sicurezza. Adesso Hyundai Bayon acquista infatti il sistema eCall di seconda generazione basato sulla rete 4G, che avvisa automaticamente i servizi di emergenza se gli airbag del veicolo si aprono in caso di incidente. Tra gli altri sistemi di assistenza alla guida arrivati con il restyling, poi, spiccano il Lane Following Assist, il Forward Collision-Avoidance Assist, il Navigation-based Smart Cruise Control, il Blind-Spot Collision-Avoidance Assist e tanto altro ancora.

Huyndai Bayon, inoltre, continuerà a essere disponibile in tre motorizzazioni. L’entry level sarà rappresentata dalla versione con motore 1.2 da 82 CV a GPL, a cui si aggiunge la 1.2 da 84 CV a benzina non elettrificata. Il top di gamma sarà ancora la 1.0 turbo mild hybrid a benzina da 100 CV. Nessuna novità, infine, sui prezzi, ma è logico attendersi una cifra leggermente superiore rispetto ai circa 21.000 euro attuali della Xtech a GPL.