Economia

Money

Motori

Volkswagen

Gruppo Volkswagen, prospettive cupe per il 2024. «Forte concorrenza»

gruppo volkswagen, prospettive cupe per il 2024. «forte concorrenza»

Gruppo Volkswagen, prospettive cupe per il 2024. «Forte concorrenza»

Volkswagen prevede un rallentamento della crescita delle vendite nel 2024 e si unisce alla concorrenza nell’avvertire l’indebolimento delle prospettive economiche e una competizione sempre più dura. La principale casa automobilistica europea, i cui marchi includono Audi, VW, Skoda e Lamborghini, prevede una crescita dei ricavi fino al 5% nel 2024, dopo l’aumento del 12% dello scorso anno a 322,3 miliardi di euro (349 miliardi di dollari).

Questa crescita suggerisce vendite per il 2024 fino a 338 miliardi di euro, superiori alle stime degli analisti (316 miliardi) raccolte da Lseg.

Il margine dell’utile operativo sulle vendite dovrebbe essere compreso tra il 7,0 e il 7,5%; previsto flusso di cassa netto della divisione Automotive tra 4,5 e 6,5 miliardi di euro e una liquidità netta tra 39 e 41 miliardi di euro.

Il chief financial officer del Gruppo di Wolfsburg, Arno Antlitz, ha parlato di «prospettive economiche mutate e un’intensa concorrenza» nel 2024, anche se la casa automobilistica rimane fiduciosa per l’intero anno, puntando sul lancio di nuovi prodotti.

I commenti sono in linea con quelli dei rivali, tra cui Mercedes-Benz e Stellantis, che hanno entrambi adottato un tono simile nelle narrazione dei risultati 2023 e delle stime per l’anno in corso.

Le case automobilistiche europee sono state messe sotto pressione dalla rivale statunitense Tesla e dai concorrenti cinesi, in un momento in cui lo slancio globale per i veicoli elettrici si sta affievolendo a causa della diminuzione della crescita delle vendite e del calo degli aiuti pubblici.

Quanto agli altri risultati del 2023 l’utile operativo è stato di 22,6 miliardi di euro, in crescita del 2,1% su base annua. Il margine è sceso rispetto all’esercizio precedente (7,9%) e si attestato al 7%. I ricavi sono saliti del 15,5% a 322,3 miliardi di euro e le consegne sono state pari a 9,24 milioni di unità (+11,8%).

Le consegne di auto Bev sono salite del 35% a 771mila unità, arrivando all’8,3% del totale. Il flusso di cassa netto nella divisione Automotive è più che raddoppiato raggiungendo i 10,7 miliardi di euro, sostenuto da una forte riduzione delle scorte alla fine dell’anno. La liquidità netta della divisione Automotive è stata pari a 40,3 miliardi di euro alla fine dell’anno, dopo il pagamento di dividendi per circa 11 miliardi di euro (era 43 mld nel 2022).

Gli ordini in Europa occidentale si sono normalizzati ulteriormente all’inizio dell’anno a 1,1 milioni di veicoli. Il consiglio di Gestione e il consiglio di Sorveglianza proporranno all’assemblea degli azionisti un dividendo di 9 euro per azione ordinaria e 9,06 euro per azione privilegiata, pari a un payout ratio al 28 per cento.

«Il 2023 ГЁ stato un anno importante per il Gruppo Volkswagen in termini di riallineamento. L’anno scorso abbiamo continuato ad attuare il nostro programma in 10 punti. I lavori di “ripulitura” sono stati completati. La strada principale per la ristrutturazione del Gruppo ГЁ stata tracciata. Possiamo basarci su questo nel 2024 e disporre di una solida base per una ripresa accelerata a partire dal 2025В», ha commentato il ceo Oliver Blume.

Le azioni sono scese fino al 7,1% per chiudere al 4,68 per cento.

TOP STORIES

Top List in the World