La strategia prevede anche motori a combustione e ibridi plug-in. Nel 2023 utile operativo di 22,6 miliardi di euro
Il futuro della mobilità è elettrico, ma bisogna prendere atto che in alcune parti del mondo la crescita dell’e-mobility “è meno rapida del previsto”. Per questo, la strategia del Gruppo Volkswagen è caratterizzata dalla flessibilità. Lo si legge nella nota stampa che accompagna i risultati finanziari del 2023.
Nel 2023 tutti i brand hanno contribuito all’utile operativo di 22,6 miliardi di euro. Le consegne sono aumentate del 12%, a 9,24 milioni di veicoli, e tutte le regioni hanno contribuito alla crescita che ha permesso di ottenere un fatturato di 322,3 miliardi di euro.
Nel frattempo la quota dei BEV ha raggiunto l’8,3% annuo, grazie alla consegna di 771.100 veicoli (+35% rispetto al 2022).
Investimenti in piattaforme e batterie
In base alle previsioni gli investimenti raggiungeranno il picco nel 2024 per poi avvicinarsi al livello target – l’11% del fatturato – entro il 2027.
Il 2024 è l’anno delle anteprime mondiali
Con oltre 30 nuovi prodotti, questo è un anno importante per il Gruppo Volkswagen. Le gamme di Golf, Tiguan, Passat, Octavia e Superb saranno rinnovate, in molti casi con soluzioni ibride, e poi ci saranno novità elettriche basate sulla piattaforma PPE (pensiamo a Porsche Macan Electric e Audi Q6 e-tron) e su base MEB (Volkswagen ID.7 e ID.7 Tourer, Cupra Tavascan e Volkswagen ID. Buzz con passo lungo).