- «Purtroppo sono cose che capitano anche se in tanti anni di guida»
- Le indagini
- I contatti del sindaco con la runner
- La rabbia della famiglia
- Il caso
Gentilini, a 94 anni travolge con l’auto una runner, il marito: «Gli va tolta la patente». L’ex sindaco “sceriffo”: «Continuerò a guidare»
«Purtroppo sono cose che capitano anche se in tanti anni di guida»
L’incidente è avvenuto all’uscita tra via De Coubertain e viale Europa, immissione con obbligo di svolta a destra. L’ex sindaco era alla guida della sua auto quando, uscito da via De Coubertain e pronto a immettersi in viale Europa, ha urtato una donna uscita di casa per correre. L’impatto, seppur lieve, c’è stato. E la donna è caduta a terra. L’ex sindaco si è subito fermato, piuttosto scosso, per assicurarsi delle sue condizioni.
«In tanti mi hanno chiesto come stessi e se avessi bisogno di qualcosa – ha ricostruito Gentilini, come rivela il Gazzettino – se volevo dell’acqua. Ma io non avevo bisogno di nulla, ero più preoccupato di conoscere le condizioni di quella signora. Per fortuna non si è fatta praticamente niente. Purtroppo sono cose che capitano anche se in tanti anni di guida è la prima volta che mi accade un fatto del genere».
Le indagini
I contatti del sindaco con la runner
Non è mai stata in pericolo di vita, ma è rimasta nell’area dell’osservazione breve intensiva dell’ospedale di Treviso per le botte, gli ematomi e soprattutto per alcune ferite alla testa, subito suturate. «Per fortuna non ci sono state fratture, ma ha riportato grandi tagli dietro la testa e diverse contusioni – fa il punto il marito Daniele Tomaselli – ha una ferita aperta anche sulla fronte e non muove una gamba. Non riesce ad alzarsi ed è stata alimentata con la flebo. Per fortuna le condizioni non sono gravissime, ma non è assolutamente una cosa semplice».
Sia l’ex sindaco che la moglie sono rimasti in contatto con la signora investita per accertarsi delle sue condizioni e informarsi su quando sarebbe stata dimessa. Domenica la visita del figlio di Gentilini per sincerarsi delle sue condizioni.
La rabbia della famiglia
Il caso
L’incidente diventa un caso a Treviso. In molti si dividono sul fatto che un ultranovantenne abbia la patente. I trevigiani ad avercela sono poco meno di cinquanta. E tra questi c’è appunto anche Gentilini. «Io toglierei loro la patente. È una cosa allucinante che a 94 anni si giri ancora con la macchina – conclude Tomaselli – è necessario prendere coscienza che si tratta di un’età avanzata. I riflessi sono quelli che sono, o non ci sono proprio. E questo è un problema. È a rischio la loro stessa incolumità e quella delle persone che in quel momento sono sulla strada».