Ford Mustang, l’icona americana è arrivata in Europa. Com’è, quanto costa

Era ora, diranno i (tanti) appassionati di Mustang, non per forza proprietari di un esemplare. Rinnovata da cima a fondo rispetto al modello attuale (in produzione dal 2014), la muscle car americana sbarca in Europa: si può gia ordinare con un listino da 58mila euro. La nuova generazione ha compiuto grandi passi avanti tanto per dinamica di guida, che si preannuncia ancora più “europea”, quanto per design degli interni e dotazione tecnologica. Ha preso dall’elettrica Mustang Mach-e per portare a bordo le più recenti evoluzioni del sistema multimediale Ford – la Casa per l’occasione ha raddoppiato la potenza di calcolo del sistema di infotainment SYNC 43 – ma almeno per il momento, non ha cambiato la ‘ricetta’ meccanica.

L’evoluzione del V8

Niente spazio per l’elettrificazione: il nuovo motore da 5,0 litri da 480 cavalli è progettato per offrire prestazioni e reattività che ci si aspetta da un V8 americano, portandole a livelli ancora più elevati. Un nuovo sistema di aspirazione con doppia presa d’aria consente di massimizzare l’afflusso d’aria, per una risposta più rapida, mentre un sistema di scarico attivo è in grado di intervenire su sound e volume per rendere più silenziosa la guida urbana. Sei modalità di guida, il Performance Pack di serie, i freni Brembo, i cerchi in lega da 19 pollici, le sospensioni adattive MagneRide® opzionali sono garanzia di prestazioni e sicurezza. Come alternativa al V8 5 litri c’è ancora l’EcoBoost quattro cilindri di 2.3 litri da 315 cavalli

Dalla pista alla strada

Per i clienti alla ricerca di un allestimento ancora più aggressivo rispetto alla GT Performance Pack, Ford ha creato la Mustang Dark Horse: concepita per la pista – con un programma motorsport su scala mondiale – ed esaltante su strada, presenta elementi di design esclusivi: un ampio spoiler posteriore fisso d’ispirazione racing, minigonne laterali e diffusore posteriore. Sarà proposta unicamente con il V8 aspirato, per il quale è prevista una potenza record di circa 500 cavalli grazie all’adozione di pistoni derivati dalla Shelby GT500 della serie precedente e dell’aspirazione modificata con prese d’aria nel frontale. Il motore può essere abbinato a un cambio automatico a 10 rapporti o a uno speciale cambio manuale a sei rapporti Tremec. Sospensioni elaborate per la pista, impianto di raffreddamento ad alta resistenza e pneumatici Pirelli appositamente sviluppati, ne completano il carattere inequivocabilmente racing.

L’Unreal Engine

La nuova Mustang mantiene la tradizione della doppia varianti fastback e convertibile. Dalle scolpiture del cofano alle fiancate posteriori pronunciate, gli elementi che rappresentano la quintessenza Mustang trovano evoluzione mantenendo quell’identità potente che emerse sin dalla prima versione del 1964. Un nuovo splitter anteriore e le minigonne laterali completano il trattamento aerodinamico, mentre i classici fanali posteriori a 3 barre si aggiornano alla tecnologia Led. Nella versione convertibile, il tetto può essere sollevato o abbassato in soli 8 secondi. All’interno, l’atmosfera non è lontana dall’abitacolo di un jet: il display è completamente digitale, con un quadro strumenti da 12,4 pollici e uno schermo centrale da 13,2 pollici orientato verso la postazione di guida. Il design è personalizzabile sia nei colori che nella grafica, grazie all’Unreal Engine (il motore grafico popolarissimo nel mondo del gaming) e al display touch.