- Un ritorno al passato
- Un’alternativa al tetto metallico ripiegabile
- Un wind deflector integrato per ridurre le turbolenze
- Un’ala mobile posteriore per l’aerodinamica
- Equilibrio aerodinamico e comfort a bordo
- La meccanica della Ferrari Roma Spider
- Gli interni della Ferrari Roma Spider
- L’assetto della Ferrari Roma Spider
- Peso e prestazioni
- Variable Boost Management
La nuova Ferrari Roma Spider rappresenta il ritorno della Ferrari alle scoperte con tetto di tela e motore anteriore prodotte in serie, dopo 54 anni dall’ultima Ferrari 365 GTS 4.
La decisione di utilizzare un tetto di tela ripiegabile, invece di uno metallico, è stata presa per offrire un maggiore comfort a bordo e rispondere alle esigenze estetiche della vettura.
Il peso totale della Ferrari Roma Spider è cresciuto di 84 kg rispetto alla versione coupé, ma le prestazioni sono rimaste immutate. Oltre 320 km/h di punta massima.
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Un ritorno al passato
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Un’alternativa al tetto metallico ripiegabile
La decisione di utilizzare un tetto di tela ripiegabile, invece di uno metallico, è stata presa per offrire un maggiore comfort a bordo e rispondere alle esigenze estetiche della vettura.
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Un wind deflector integrato per ridurre le turbolenze
Per garantire il massimo comfort a bordo, la Ferrari ha brevettato un nuovo wind deflector integrato nella zona posteriore, che riduce fino al 30% le turbolenze rispetto ai modelli precedenti.

Un’ala mobile posteriore per l’aerodinamica
L’ala mobile posteriore della vettura si alza o si abbassa a seconda delle condizioni di guida, aumentando il carico con meno dell’1% di resistenza. Il design della coda tiene conto della necessità di nascondere completamente la capote quando si viaggia a cielo aperto.
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Equilibrio aerodinamico e comfort a bordo
Il ritorno al tetto ripiegabile di tela della Ferrari e il conseguente sviluppo del design della carrozzeria hanno posto nuove sfide al team per quanto riguarda l’equilibrio aerodinamico. L’affinamento delle forme e l’integrazione dell’ala mobile posteriore hanno permesso di ottenere gli stessi valori di carico verticale della coupé, salvaguardando allo stesso tempo il comfort a bordo con il tetto aperto.
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La meccanica della Ferrari Roma Spider
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Gli interni della Ferrari Roma Spider
Gli interni della Spider riprendono la stessa impostazione della Ferrari Roma, ma debutta un volante ulteriormente evoluto nel design dei comandi secondari.
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L’assetto della Ferrari Roma Spider
L’assetto della vettura è basato sul sistema Side Slip Control (SSC) 6.0 con un algoritmo ottimizzato per la Spider, mentre il telaio d’alluminio presenta sezioni specifiche posteriori.
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Peso e prestazioni
Il peso totale della Ferrari Roma Spider è cresciuto di 84 kg rispetto alla coupé, ma le prestazioni sono rimaste immutate. Oltre 320 km/h di punta massima, 3,4 secondi per toccare i 100 km/h da fermo e 9,7 secondi per raggiungere i 200 km/h.
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Variable Boost Management
La Ferrari Roma Spider è inoltre dotata di Variable Boost Management, software sviluppato da Ferrari che varia la coppia erogata in funzione della marcia utilizzata per fruire di una spinta sempre crescente ottimizzando al contempo i consumi. Al salire dei rapporti viene infatti aumentata la quantità di coppia disponibile, fino a raggiungere i 760 Nm in 7° e 8° marcia.