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Dalla tenda sul tetto al finto vetro rotto: gli accessori più incredibili del Tesla Cybertruck. Le foto

Accessori onlineCon grande tempismo, perlomeno se paragonato al tempo trascorso dalla presentazione del Cybertruck alla sua effettiva commercializzazione, avvenuta pochi giorni fa, è stata aggiornata la pagina del negozio online di Tesla USA nella sezione dedicata agli accessori per l’attesissimo pick-up. In realtà già nel 2019 i social media erano stati inondati di rendering di accessori ispirati al Cybertruck, ma adesso si tratta di prodotti ufficiali.No alla vernice: solo wrappingIniziamo da quello più costoso, che in realtà non è un vero e proprio accessorio, ma un’opzione. Già la sorpresa dei prezzi decisamente più alti di quanto inizialmente annunciato non è stata piacevole, ma il fatto che Tesla offra come opzione il «wrapping», ovvero un film adesivo colorato con cui ricoprire la carrozzeria, è curioso. I prezzi poi sono importanti: 6.500 dollari per il bianco ed il nero mentre per l’opzione satinata ne bastano 5 mila, anche se non si nota molta differenza con la finitura «al naturale» normale.Con la tenda c’è anche una modalità misteriosaVeniamo però agli accessori veri e propri: la tenda Basecamp, che ripropone l’ormai noto design spigoloso, è la più costosa, con i suoi 2.975 dollari e ciononostante deve essere gonfiata con una pompa manuale od un compressore esterno (anche lui disponibile sul sito per 550 dollari). Il Cybertruck non dispone infatti di quello di bordo a differenza del rivale Rivian R1T. C’è anche una misteriosa «modalità tenda» selezionabile sul grande display che promette esperienze audiovisive speciali. Sarà un’altra trovata di Elon Musk?La rampa ripiegabile non è a buon mercatoUn accessorio che piacerà a chi userà il Cybertruck per lavoro o per sport è la rampa posteriore, con la quale, per esempio, caricare una moto da cross sul cassone. A dire la verità, tra le tante caratteristiche che, sulla carta, il Cybertruck doveva avere, c’era anche una rampa telescopica integrata nel portellone posteriore. Qui invece ci troviamo di fronte ad una semplice scaletta che si ripiega in tre parti e può essere riposta sotto il pianale. Abbastanza, almeno secondo Tesla, per giustificare un prezzo di 400 dollari.La ruota di scorta finisce nel cassoneIl Cybertruck non è dotato di ruota di scorta e non ha nemmeno il vano dedicato, ma basta pagare 1.250 dollari per averne una, comprensiva del kit di attrezzi. Il suo destino è finire buttata un po’ alla rinfusa dentro al cassone, esposta alle intemperie. Per gonfiarla, si può usare il già citato compressore portatile, che comprende anche un kit per la riparazione dei pneumatici.Pannello divisorio e scatoloni per mettere ordineChe dire poi del pannello divisorio per il cassone? Un grosso pezzo di alluminio traforato, sicuramente robusto ed utile, ma decisamente costoso, con i suoi 350 dollari. Meno costoso (225 dollari) è invece il set di tre scatoloni in cui riporre attrezzi, vestiario, sacchetti della spesa, realizzati apparentemente con un materiale plastico antiurto e resistente all’acqua. Bisognerà aspettare ancora alcune settimane però, in quanto viene indicato come disponibile all’inizio del 2024.Con le barre portatutto si va in vacanzaPer gli amanti degli sport invernali o semplicemente per aumentare la portata (a dire la verità non eccezionale) del Cybertruck, sono inoltre disponibili delle barre portatutto da montare sul tetto. Costano 800 dollari (non poco), possono sopportare un peso di 90 Kg ed hanno un design che si integra perfettamente con le linee rivoluzionarie dell’ultimo nato di Tesla.La barra Led c’è o non c’è?Curiosamente, nonostante sulla pagina principale dedicata al Cybertruck figuri tra immagini che raccontano le caratteristiche tecniche (pare che possa illuminare fino a 500 metri), la barra luminosa a Led da posizionare sul tetto non è presente tra gli accessori dello shop. E dire che, in occasione del tour promozionale dell’esemplare denominato «Cybertruck Baja», era stata molto apprezzata da stampa e utenti.Il vetro rotto è un adesivoMa il pezzo forte, che denota un discreto senso dell’umorismo e decisamente molta autoironia, è la pellicola adesiva che simula un vetro rotto, citazione del famoso «incidente» capitato in occasione della presentazione, quando, nonostante Elon Musk lo avesse definito infrangibile, il vetro si frantumò sotto i colpi di un martello. Costa 55 dollari e bisogna affrettarsi, perché viene indicato come «edizione limitata».

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