- La Casa giapponese dà il via alle vendite delle Power Pack Exchanger e:. Dal design al cloud, ecco come si presentano
- Dal design al cloud
- A proposito di Honda
Foto – La stazione di battery swap di Honda
La Casa giapponese dà il via alle vendite delle Power Pack Exchanger e:. Dal design al cloud, ecco come si presentano
Adesso partirà la produzione in serie dell’infrastruttura, capace di ricaricare contemporaneamente più unità della batteria Honda Mobile Power Pack e: (MPP e:), oltre a promettere uno scambio “agevole” – per usare la stessa parola della Casa – a chi guida motocicli o usa altri prodotti compatibili con i suoi accumulatori. Vediamo tutte le caratteristiche.
Dal design al cloud
Honda fa sapere di aver sviluppato una stazione con un design esterno che si integra perfettamente col paesaggio urbano e utilizza il sistema Power Pack Cloud per gestire centralmente tutte le informazioni utili a un servizio di condivisione batterie in cloud.
Gli alloggiamenti superiore e inferiore si presentano con un’angolazione che facilita l’inserimento e la rimozione della batteria. Exchanger inizia a ricaricare appena la batteria viene inserita negli slot. All’utente basta una scheda per cominciare il rifornimento di energia. Il sistema cloud gestisce tutto: dalla sostituzione al pagamento.
“Inoltre, Honda ha perseguito la convenienza e la facilità d’uso sia per le aziende di servizi di battery swap che per gli utenti di prodotti di mobilità elettrificati”.
Laboratorio India
I risciò sono protagonisti anche dell’iniziativa di second-life lanciata da Audi, che utilizza gli accumulatori alla fine del primo ciclo per alimentare i piccoli veicoli elettrici del subcontinente indiano.
A proposito di Honda
Source: Honda