- Un progetto da circa 10.400 euro
- Crown con un passo quasi identico all’Aventador
- Telaio in acciaio a cuneo e motore V6 turbo 2.5 Mitsubishi
- Dettagli sugli esterni che convincono
- Lavoro ancora da ultimare
Carrozzieri e artigiani tailandesi sono famosi per la creazione di convincenti repliche di supercar e l’ultimo esempio non delude tale fama.
La replica della Lamborghini Aventador nella foto qui sopra è stata realizzata partendo da una vecchia Toyota Crown, berlina a quattro porte, di fine anni ’80 e sulla quale sono stati montate numerose componenti derivanti da altri modelli “di fortuna” fino a diventare un veicolo funzionante con tutte le sembianze estetiche della supercar di Sant’Agata Bolognese.
Un progetto da circa 10.400 euro
Crown con un passo quasi identico all’Aventador
Tutto parte da una vecchia Toyota Crown di quarta generazione, modello introdotto sul mercato nel 1987. La berlina giapponese è stata spogliata della sua carrozzeria, mentre la parte superiore del telaio è stata trasformata per lasciare spazio a una nuova configurazione a motore centrale. Interessante notare che il passo di 2.730 mm della Crown di quarta generazione è molto vicino al passo di 2.700 mm dell’Aventador, sottolineando così l’adeguatezza della scelta per l’insolita trasformazione.
Telaio in acciaio a cuneo e motore V6 turbo 2.5 Mitsubishi
Dettagli sugli esterni che convincono
L’accuratezza delle proporzioni e del design della carrozzeria è piuttosto impressionante, replicando fedelmente l’impostazione ribassata e allargata dell’originale Lamborghini Aventador. Gli ampi parafanghi aggiuntivi imbullonati ricordano i kit aftermarket di Liberty Walk, mentre le prese d’aria anteriori e l’ala posteriore ricordano l’Aventador SVJ. Altri dettagli degni di nota sono il logo del Toro sul cofano, il prominente splitter anteriore con alette integrate e le minigonne laterali abbinate.
Lavoro ancora da ultimare