Ferrari-250-GT-Drogo-1
Le caratteristiche
Iniziamo parlando del suo telaio, infatti questo è derivato da una 250 a passo corto del 1961. E’ costruito in lega leggera per ridurre al massimo il peso, caratteristica naturale per una vettura che deve essere impiegata nelle competizioni.
Il motore è un V12 aspirato 3.0 di cilindrata accoppiato ad un cambio a quattro rapporti.
Per questo lavoro si affidò al grandissimo Giotto Bizzarrini. Ferrari però non era favorevole a questo tipo di progetto su una vettura nuova, di conseguenza Volpi acquistò una 250 GT usata come auto-progetto.
Bizzarrini sviluppò le idee delle GTO da competizione assieme a Piero Drogo (da qui il nome dell’auto). Si tratta di una vettura più bassa rispetto alla normale GTO il cui tetto è stato spostato verso la coda della vettura, da qui il nome Breadvan (furgone del pane). Le linee preserò poi il nome di coda tronca.
Ferrari 25o GT Drogo: il prezzo
Ora è di proprietà di Klaus Warner, titolare della Classic Cars di Wuppertal, in Germania.
Difficile fare stime sul valore attuale, vedendo le sorelle più famose e la rarità di questo specifico modello si potrebbe azzardare una base di partenza superiore ai 5 milioni di euro.
Ecco altre Ferrari:
– Ferrari Dino 246 GTS
– Ferrari Monza SP1