Alla vigilia di Ferragosto, con traffico da bollino rosso, continua ad aumentare il prezzo della benzina in autostrada. Secondo i dati forniti dal ministero delle Imprese e del Made in Italy, il prezzo medio al litro per il self in autostrada è di 2,015 euro al litro. Rispetto ai 2,014 euro registrati lo scorso venerdì l’aumento non è particolarmente importante, ma è rilevante notare la tendenza al rialzo. Il tutto avviene a poco meno di due settimane dall’entrata in vigore del decreto del governo che impone ai benzinai di esporre alla pompa un cartello con riportato il prezzo medio di benzina e diesel. Una misura introdotta per garantire maggiore trasparenza ai consumatori e per frenare la speculazione ma che ad oggi non sta dando i risultati sperati ( leggi qui l’approfondimento).
I prezzi medi
La risposta dell’associazione
Contro i cartelli si è schierata la Fegica, associazione Federazione italiana gestori carburanti e affini, che ha rilasciato una nota in merito. “Se il buon giorno si vede dal mattino, allora il cartello del prezzo medio rischia di non essere la panacea di tutti i mali annunciata dal Ministro Urso. Dal 1° agosto ad oggi, ogni santo giorno il Ministero ha dovuto comunicare ai gestori di tutta Italia rialzi dei prezzi medi della benzina e del gasolio in ogni regione, comprese le province autonome, e in autostrada”, ha scritto il segretario nazionale Roberto Di Vincenzo. “Mediamente il prezzo del gasolio è aumentato di €/lt 0,041 su rete ordinaria e di €/lt 0,036 su rete autostradale. Mentre quello della benzina è aumentato di €/lt 0,017 su entrambe le viabilità”.