Dal Politecnico di Milano arrivano notizie importanti a proposito del futuro delle auto elettriche. Una startup fondata da due giovani ricercatori dell’Università milanese hanno infatti creato una nuova tecnologia relativa alle batterie che in parole povere riescono a caricarsi il doppio rispetto a quelle normali.
In arrivo le batterie che si ricaricano il doppio grazie ad una startup italiana
Ciò è possibile rendendo ricaricabili le batterie al litio metallico. Queste attualmente sono quelle che hanno la maggior capacità di accumulo ma sono solo monouso. Queste batterie utilizzano l’anodo in litio che garantisce una capacità 10 volte maggiore rispetto a quelle che utilizzano grafite o altri materiali metallici. Il problema, come dicevamo poc’anzi, è che fino ad ora queste batterie sono solo monouso. Eugenio Gibertini, un esperto nel campo della chimica-fisica applicata, e Maurizio Sansotera, professore associato di fondamenti chimici delle tecnologie sono riusciti a creare un isolante che evita gli spostamenti del litio tra l’anodo e il catodo cosa che dopo pochi utilizzi rende la batteria non più utilizzabile. Questo grazie ad una innovativa pellicola isolante.
Le potenzialità di questa scoperta sono davvero enormi. Infatti le batterie di Lyft Energy pesano la metà di quelle normali e dunque offrono il doppio di ricarica. Inoltre sono compatibili con le nuove tecnologie in arrivo come quelle delle battarie a stato solido e semisolido. Inoltre funzionando con temperature più basse il rischio di incendio è molto meno elevato. L’ambito di applicazione di questa tecnologia è davvero molto vasto e non riguarda solo le auto elettriche.