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Abarth Fastback, Suv coupé ad alte prestazioni per il Brasile: prezzo, motori, dotazioni

L’Abarth aggiunge un nuovo modello alla sua gamma “brasiliana”. A quasi un anno dal lancio della Abarth Pulse, derivata dall’omonima Suv Fiat, oggi tocca alla sua versione coupé: il nome è rimasto Fastback, ma il logo sul paraurti è quello dello Scorpione.

Made in Brazil. Sviluppata e prodotta nello stabilimento Stellantis di Betim (Minas Gerais) sulla base della piattaforma MLA dedicata al Sud America, la nuova Abarth Fastback è destinata a migliorare ulteriormente la penetrazione e il posizionamento del gruppo Stellantis in un segmento di mercato, quello delle Suv, in rapida ascesa anche in Brasile. Attualmente il 36% delle vendite riguarda veicoli a ruote alte: solo nella fascia delle B-Suv, la Fiat ha una quota del 16% dovuta proprio alla Pulse e alla Fastback.

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Carattere unico. L’Abarth Fastback mantiene le linee della “sorella” made in Fiat, ma si arricchisce di elementi distintivi che ne sottolineano la vocazione sportiva. All’esterno spiccano gli specchietti in color nero lucido, lo spoiler posteriore, il doppio scarico sportivo, i passaruota in colore carrozzeria, il tetto nero e i cerchi di lega da 18 pollici. Nell’abitacolo abbondano dettagli in simil fibra di carbonio e le finiture in colore rosso: le cuciture dei sedili, alcune plastiche della plancia e il pulsante per la selezione della modalità di guida Poison. Ricca la dotazione di serie, che comprende un display centrale da 10,1″, un quadro strumenti digitale da 7 “, il freno di stazionamento elettrico, la piastra di ricarica a induzione per gli smartphone e il climatizzatore automatico.

Il motore Turbo 270. Come da tradizione Abarth, il “cuore” dell’auto sta nel motore: dentro il cofano della Fastback si trova il quattro cilindri a benzina Turbo 270 di 1.3 litri, già utilizzato per le Fiat Pulse e Fastback nell’allestimento Limited Edition by Abarth. Il propulsore ha una potenza massima di 182 CV (che diventano 185 se alimentato a etanolo) e una coppia di 270 Nm in grado di garantire una velocità massima di 220 km orari e uno scatto da 0 a 100 km/h in 7,6 secondi. A questi valori contribuisce anche il favorevole rapporto peso-potenza di 7 kg/CV. L’Abarth è intervenuta su diversi aspetti per migliorare l’handling e le prestazioni, a partire da un’apposita taratura del motore e del cambio. Rispetto alla Fastback “liscia”, le sospensioni hanno una regolazione diversa (all’anteriore è stata scelta una nuova geometria) e un’altezza da terra ridotta di 5 millimetri. Il cambio è sempre un automatico a sei rapporti, ma ora le modalità di guida salgono a tre: alle già disponibili Normal e Manuale si aggiunge la Poison (in inglese “veleno”, ndr).

I prezzi. L’Abarth Fastback è disponibile in quattro tinte di carrozzeria (Bianco Banchisa, Grigio Strato, Nero Vulcano e Rosso Montecarlo) e ha un prezzo di listino di 159.990 reais (poco meno di 30.320 euro al cambio attuale), quasi 40 mila reais (7.600 euro) in più rispetto alla versione base della sorella Fiat.

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