Dopo aver chiuso positivamente un 2022 fondamentale per il suo rilancio, il marchio torinese è pronto ad accelerare la sua trasformazione
Rinascimento Lancia
Lancia lo ha chiamato “l’anno del Rinascimento”. Il 2022, in effetti, non è stato un anno come gli altri per il marchio torinese, che nella seconda metà del primo semestre ha prima annunciato il nuovo piano strategico a 10 anni e poi ufficializzato la sua entrata in Europa. Anche se la novità principale è stata svelata nel mese di novembre, quando Lancia ha presentato il suo nuovo logo e soprattutto la concept “PU+RA Zero“, che incarna il nuovo linguaggio stilistico del brand che vedremo sui modelli del futuro. Per chiudere questo cerchio bisognerà attendere il prossimo aprile, quando Lancia durante la Milano Design Week svelerà una nuova concept.
Sul mercato sa difendersi
Tornando però al 2022, oltre ad annunciare le novità di prodotto Lancia si è dovuta interfaccia con un mercato automobilistico italiano in difficoltà. Ypsilon, l’unico modello offerto attualmente dal marchio torinese, ha saputo però difendersi alla grandissima: nel 2022 la citycar di fabbricazione Lancia ha registrato quasi 41.000 immatricolazioni, confermandosi per il quarto anno consecutivo la vettura più venduta della sua categoria e la seconda vettura più venduta in assoluto nel mercato italiano con il 15,3% di quota, la migliore di sempre e in crescita di +1,2 punti percentuali rispetto al 2021. Grazie al trend di Ypsilon, il marchio torinese ha registrato una quota di mercato del 3,1%, in crescita dello 0,1% rispetto al 2021.
Futuro elettrico
Numeri importanti insomma, che offrono a Lancia una base solida per affrontare i prossimi anni in cui la gamma finalmente accoglierà alcune new entry molto attese: si parte con la nuova Ypsilon, che sarà presentata nel 2024 e debutterà con motorizzazione 100% elettrificata; nel 2026 si proseguirà con la nuova ammiraglia; nel 2028, infine, toccherà alla nuova Delta, che parola di Lancia “farà battere il cuore agli appassionati in tutta Europa”. Una strategia piuttosto chiara quindi: tre nuovi modelli, uno ogni due anni, fino al 2028, anno a partire dal quale Lancia venderà solo auto completamente elettriche.
