Toyota Coupé «travestita» da Ferrari fermata dalla Guardia di Finanza. Denunciato il proprietario

Un paio di scarpe da running non fa di un corridore Marcell Jacobs, così come un vestito rosso non fa di una una Ferrari. Eppure, c’è chi ha provato il trucco magico: un 26enne di Asti è stato fermato dalla Guardia di Finanza di Asti mentre guidava la sua . Ma, a guardarla meglio, la pattuglia si è accorta che, sotto la fiammante livrea rossa tipica delle vetture di Maranello, si nascondeva il motore di una coupé giapponese. Precisamente si trattava di una Toyota MR2 Coupé trasformata nella carrozzeria e negli accessori esterni per renderla del tutto somigliante alla Ferrari F430.

Toyota MR2

Una contraffazione accurata

La e, in Rete, si possono acquistare kit di trasformazione, che promettono ottimi risultati «estetici», come nel caso di Asti. Stemmi, loghi e parti meccaniche originali della casa di costruzione, come cerchi, pinze freno, cofano anteriore e posteriore, passaruota e volante, infatti, sono stati sostituiti con prodotti apparentemente del tutto uguali a quelli del noto modello sportivo del Cavallino Rampante prodotto dal 2004 al 2009 con design Pininfarina dalla prestigiosa fabbrica di auto di lusso di Maranello. La contraffazione è stata confermata anche dai periti intervenuti dopo il fermo dell’autovettura. L’auto è stata quindi sequestrata e il proprietario è stato denunciato alla Procura di Asti per l’utilizzo, senza autorizzazione, di marchi di fabbrica registrati.

Il fenomeno della contraffazione

Secondo nel 2021 sono stati sequestrati circa 6,3 milioni di pezzi contraffatti con un incremento del 77% rispetto all’anno 2019. I sequestri di autoveicoli e ciclomotori rappresentano mediamente lo 0,5% dei sequestri e nel 2021 sono aumentati del 20% rispetto all’anno 2019 e del 190% rispetto al 2020.