Ferrari aveva un problema, Ferrari l’ha risolto: mettere le gomme della SF-24 nella giusta finestra operativa in vista del push lap. La misura del superamento di questa difficoltà è stata data dalla prestazione di Charles Leclerc che, nel mattino del venerdì del Gp di Miami, non aveva girato e che nel momento buono ha trovato immediatamente il feeling con la vettura, segno che quanto fatto dallo staff guidato da Callum Frith per capire meglio gli pneumatici ha funzionato.
Ferrari: l’orgoglio di Leclerc
Quello che si è presentato ai microfoni è stato un Leclerc fiero e un po’ stizzito, l’orgoglio è emerso in maniera prorompente dopo qualche qualifica un po’ appannata. “Il duro lavoro che ho fatto per mettere le gomme nella giusta finestra ha pagato, dunque sono felice“.
“Sono contento perché le qualifiche sono state un punto debole negli ultimi due weekend anche se in Cina era andata leggermente meglio. Non avevamo la macchina per mostrare questi miglioramenti. Il weekend era iniziato in maniera difficile perché purtroppo ho fatto un giro nelle libere, quindi ho dovuto approcciare le qualifiche andando subito a tavoletta. Poi ho dovuto usare un altro set di gomme in SQ1, dunque è stato complicato, ma ho trovato subito le sensazioni giuste“.
Sprint Race al buio per Charles? “Non ho idea del nostro passo, posso sperare di avere una buona Sprint e di avere un ottimo ritmo per domenica“.
Carlos Sainz in azione durante le libere del Gp Di Miami 2024
Ferrari: le sensazioni di Sainz
Sainz, fino a Curva 17, era in linea con i tempi del compagno di squadra, poi una piccola sbavatura che gli ha fatto accumulare quel ritardo che lo costringerà a partire in quinta piazza. Un peccato per lo spagnolo che si è mostrato deluso dopo la sessione di qualifica sprint.
“Proverò a recuperare nella Sprint Race, e dopo la corsa potremo lavorare ancora un po’ sulla monoposto per fare meglio nelle qualifiche e nel Gran Premio di domenica“.
In ogni caso, la Ferrari ha trovato le risposte che voleva, specie con Leclerc che, evidentemente, non ha perso il manico sul giro singolo. Le procedure messe a punto per portare le Pirelli in temperatura hanno funzionato, cosa che lascia ben sperare per il prosieguo della stagione. Ricordiamo, tra l’altro, che la SF-24 non ha ancora montato aggiornamenti che invece arriveranno a Imola. E considerando i distacchi esigui c’è da sperare bene.
Crediti foto: Scuderia Ferrari