Scamarcio, in Race for glory la genialità degli italiani
Nel cast anche Daniel Bruhl nel ruolo di Roland Gumpert, direttore sportivo dell’Audi, Volker Bruch per il pilota di punta della Lancia, Water Rohrl e Gianmaria Martini nella parte del primo pilota dell’Audi Hannu Mikkola, insieme a Katie Clarkson-Hill, Giorgio Montanini e tra i cameo anche Lapo Elkann nei panni del nonno Gianni Agnelli.
“Non ero un appassionato di rally… poi ho visto su internet dei video del campionato del 1983 e ho notato un aspetto – spiega Riccardo Scamarcio che del film è anche coproduttore e cosceneggiatore -. Il confronto tra genialità, passione, un briciolo di follia e l’astuzia di un uomo, Cesare Fiorio, che riesce a mettere in crisi l’arroganza della tecnologia e del denaro. Ho trovato fosse anche il riflesso di un modo di essere degli italiani e che potesse rinfrescarci l’idea di chi siamo”. Il tutto qui è posto “all’interno di un racconto sportivo che intrattiene il pubblico”, raccontando anche “la semplicità e onestà di un mondo meccanico e analogico. Aggettivi che sono un po’ in disuso nella società di oggi, sempre più tecnocratica, nella quale si mettono in scena sempre i supereroi… qui non vola nessuno ma si elogia un mondo con una concezione diversa”. (ANSA).