Carlos Sainz
La Red Bull l’ha indovinata e noi no… Penso che ci siamo fatti un pò trasportare dal quella dell’anno scorso – ha detto Sainz – perché era velocissima sul giro secco… Ma già alla fine del 2022 si vedeva che in gara eravamo un passo dietro la Red Bull e quest’anno, forse, il cambio di regolamento (fondo più alto) ha causato più danni alla nostra auto e dobbiamo iniziare a guardare in un’altra direzione». Un cambiamento profondo sarebbe quindi già programmato, ma i miglioramenti non saranno veloci. «Lo abbiamo visto nelle ultime tre settimane. Prima devi analizzare i dati e una cosa è iniziare i test nella galleria del vento, un’altra iniziare a produrre le parti e un’altra ancora è riuscire a portarle in gara. Siamo consapevoli che non sarà una soluzione di una o due gare o uno o due mesi. Ci vorrà del tempo», ha concluso Sainz.