Un nuovo sistema che consentirà di ridurre i costi ma anche di offrire maggiore autonomia ed efficienza agli EV
Si chiama IBIS, Intelligent Battery Integrated System, il rivoluzionario sistema di batterie messe a punto da Stellantis e Saft che potrebbe cambiare il mondo dell’auto elettrica in termini di costi ed efficienza. Dopo diversi anni di sperimentazioni e studi, gli ingegneri del gruppo guidato da Carlos Tavares, i ricercatori del CNRS (Centro nazionale di ricerca scientifica francese) e di Saft hanno presentato il prototipo di accumulatore che integra le funzioni di inverter e caricatore.
Una batteria integrata
Grazie ad un sistema unico di questo tipo, la batteria risulta essere più efficiente garantendo al contempo una maggiore autonomia e una migliore affidabilità. Di conseguenza anche i costi produttivi si abbassano con un riflesso sul prezzo finale delle auto elettriche che potrebbe consentire di ridurre i listini, obiettivo inseguito e dichiarato da diversi costruttori automobilistici. Un prototipo dimostrativo, in funzione dall’estate del 2022, è oggetto di numerosi brevetti e rappresenta una vera e propria rivoluzione rispetto ai sistemi di conversione dell’energia attualmente in uso. Il progetto ha confermato la validità di molti nuovi concetti tecnici e ha permesso di padroneggiarne il funzionamento nell’ottica di future applicazioni nei settori automotive e dell’energia stazionaria.
Un prototipo funzionante a breve
Sulle auto di Stellantis entro il decennio
L’intenzione del team di sviluppo è quella di rendere la tecnologia disponibile sui veicoli dei marchi Stellantis prima della fine di questo decennio. Nel campo dell’accumulo di energia stazionaria e dell’integrazione delle energie rinnovabili (EnR), Saft offrirà impianti chiavi in mano dotati di maggiore disponibilità di batterie, che garantiscono un utilizzo ottimizzato dell’energia installata con minore impatto ambientale. L’architettura intrinseca della batteria IBIS porterà a una semplificazione della manutenzione e a un potenziamento degli impianti, con una contemporanea riduzione dell’impatto ambientale.