Per la Hyundai Bayon è il momento del facelift

I dati diffusi dall’UNRAE non lasciano dubbi: con una quota del 27,3%, quello dei cosiddetti B-SUV è a oggi il segmento più importante del mercato italiano. Vista la posta in gioco, è quindi normale che i costruttori che si sfidano per un posto al sole nelle classifiche di vendite tirino a lucido i loro modelli neanche fossero l’argenteria di famiglia. Tra loro c’è anche la coreana Hyundai, che a circa tre anni dal lancio presenta il restyling di metà ciclo di vita della Bayon. L’aggiustatina al trucco è accompagnata da qualche novità tecnologica. Per adesso lustratevi gli occhi ma aspettate a correre negli showroom: le auto rinnovate arriveranno soltanto dopo la metà dell’anno.

per la hyundai bayon è il momento del facelift

Nuova Hyundai Bayon restyling 2024

Ora è tutta sua sorella

Partendo dalla linea, la Hyundai Bayon si rinnova soprattutto nel frontale. Eh, già, altrimenti che facelift sarebbe? Scherzi a parte nella foto qui sopra si vede bene come adesso le luci diurne siano unite visivamente da una fascia di LED. Il risultato è che la Bayon sfoggia la stessa firma luminosa Seamless Horizon vista di recente sulla Kona. Poco più in basso si nota anche un paraurti di nuova foggia. Osservando l’auto di lato gli occhi sono invece tutti per i nuovi cerchi di lega da 16 e da 17 pollici. Chi ha poi fatto gli straordinari è il responsabile del colouring, che ha selezionato quattro nuove tinte. I loro nomi sono Lumen Grey Pearl, Meta Blue Pearl, Lucid Lime Metallic e Vibrant Blue Pearl e si aggiungono ad altre cinque di carry over. Per la cronaca, tutte possono essere abbinate al tetto nero a contrasto, che si vede qui sotto.

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All’occorrenza lancia un SOS

Se da una parte la gamma delle motorizzazioni è confermata in toto, qualche piccola miglioria emerge da un esame dell’abitacolo della Hyundai Bayon, ora illuminato da luci ambiente a LED e di colore personalizzabile. Parlando di infotainment e dello schermo centrale da 10,25 pollici, arrivano gli aggiornamenti over-the-air per le mappe del navigatore. Alla presa USB-A si aggiungono due USB-C, una per i passeggeri anteriori e una per quelli posteriori. Dedicato ai melomani è invece l’eventuale impianto audio Bose dotato di otto altoparlanti e subwoofer.

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Quanto infine ai sistemi di sicurezza e a quelli di assistenza alla guida, la Hyundai Bayon rimane una tra le prime della classe. Il suo equipaggiamento include infatti tra le altre cose il sistema di mantenimento della corsia, la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento dei pedoni e dei ciclisti, un cruise control evoluto che dialoga con il navigatore e il monitoraggio dell’angolo cieco. Adesso c’è però un ulteriore motivo di tranquillità per chi sta la volante: è la chiamata d’emergenza eCall di seconda generazione basata su rete 4G, che contatta automaticamente i servizi di emergenza se gli airbag si attivano in caso di incidente.

HASHTAG: Hyundai