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MotoGP | Assen, Libere 1: Bagnaia precede Marquez, Martin è solo 10°

motogp | assen, libere 1: bagnaia precede marquez, martin è solo 10°

Francesco Bagnaia, Ducati Team

Il weekend di Assen della MotoGP si è aperto nel segno della Ducati, con la Casa di Borgo Panigale che ha piazzato davanti a tutti nella prima sessione di prove libere quelli che saranno i suoi due piloti ufficiali nel 2025, che sono parsi anche quelli messi meglio di tutti a livello di passo gara.

Il più veloce alla fine è stato Pecco Bagnaia, che pur proseguendo fino a turno con le stesse gomme, è riuscito a girare in 1’32″401, quindi a meno di un secondo dal record della pista olandese, a riprova di quanto il livello sia veramente molto alto quest’anno. Il campione del mondo in carica ha preceduto Marc Marquez, che con la GP23 del Gresini Racing ha chiuso vicinissimo, staccato di appena 65 millesimi.

Dopo l’operazione per risolvere un problema di arm pump a cui si è sottoposto dopo il Mugello, è ripartito fortissimo Raul Fernandez, che si è infilato in terza posizione con l’Aprilia del Trackhouse Racing in 1’32″501. Lo spagnolo ha fatto meglio delle due RS-GP ufficiali di Maverick Vinales ed Aleix Espargaro, che sono in quinta ed in sesta piazza a poco meno di tre decimi, con il pilota di Granollers che ha perso qualche minuto all’inizio del turno a causa di un warning sul dashboard che lo ha costretto a fermarsi lungo il tracciato.

Tra le Aprilia si è infilato un ottimo Fabio Quartararo, che sembra aver trovato dei riscontri positivi con il materiale provato nel test della scorsa settimana a Valencia. “El Diablo” è quarto, a soli 193 millesimi dalla vetta, ma va detto che è stato anche uno di quelli che nel finale del turno hanno deciso di montare una gomma soft al posteriore.

Stesso discorso che vale anche per Fabio Di Giannantonio, settimo. Ad onor del vero, il pilota della Pertamina Enduro VR46 risultava essere il più rapido alla bandiera a scacchi, ma poi si è visto cancellare il suo giro migliore per aver toccato il verde all’ultima chicane e quindi è arretrato a 366 millesimi da Bagnaia.

Continuando a scorrere la classifica c’è Alex Marquez, anche lui parso essere messo piuttosto bene a livello di passo nella prima parte del turno con la Ducati di Gresini, mentre in nona posizione c’è la prima delle KTM, che è quella di Brad Binder. Le RC16 hanno dato la sensazione di faticare un po’ in questa prima uscita del weekend e lo conferma il fatto che il rookie Pedro Acosta, grande protagonista di questo primo terzo di stagione, è solamente in 14° posizione.

Non è stato un turno troppo brillante neppure per il leader iridato Jorge Martin, che si è dovuto accontentare del decimo tempo ad oltre mezzo secondo con la Ducati del Prima Pramac Racing, precedendo le altre due Rosse di Marco Bezzecchi e di Enea Bastianini, con quella del suo compagno Franco Morbidelli che invece è in 15° piazza, alle spalle anche dell’Aprilia di Miguel Oliveira e del già citato Acosta.

18° posto per la migliore delle Honda, che è stata quella di Takaaki Nakagami, che ha nella sua scia un Luca Marini che è riuscito a togliersi dal fondo della classifica proprio all’ultimo giro. In coda al gruppo, dunque, è arretrato l’altro italiano Lorenzo Savadori, che questo fine settimana corre come wild card per l’Aprilia.

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