Francesco Bagnaia, Ducati Team
Il più veloce alla fine è stato Pecco Bagnaia, che pur proseguendo fino a turno con le stesse gomme, è riuscito a girare in 1’32″401, quindi a meno di un secondo dal record della pista olandese, a riprova di quanto il livello sia veramente molto alto quest’anno. Il campione del mondo in carica ha preceduto Marc Marquez, che con la GP23 del Gresini Racing ha chiuso vicinissimo, staccato di appena 65 millesimi.
Dopo l’operazione per risolvere un problema di arm pump a cui si è sottoposto dopo il Mugello, è ripartito fortissimo Raul Fernandez, che si è infilato in terza posizione con l’Aprilia del Trackhouse Racing in 1’32″501. Lo spagnolo ha fatto meglio delle due RS-GP ufficiali di Maverick Vinales ed Aleix Espargaro, che sono in quinta ed in sesta piazza a poco meno di tre decimi, con il pilota di Granollers che ha perso qualche minuto all’inizio del turno a causa di un warning sul dashboard che lo ha costretto a fermarsi lungo il tracciato.
Stesso discorso che vale anche per Fabio Di Giannantonio, settimo. Ad onor del vero, il pilota della Pertamina Enduro VR46 risultava essere il più rapido alla bandiera a scacchi, ma poi si è visto cancellare il suo giro migliore per aver toccato il verde all’ultima chicane e quindi è arretrato a 366 millesimi da Bagnaia.
Continuando a scorrere la classifica c’è Alex Marquez, anche lui parso essere messo piuttosto bene a livello di passo nella prima parte del turno con la Ducati di Gresini, mentre in nona posizione c’è la prima delle KTM, che è quella di Brad Binder. Le RC16 hanno dato la sensazione di faticare un po’ in questa prima uscita del weekend e lo conferma il fatto che il rookie Pedro Acosta, grande protagonista di questo primo terzo di stagione, è solamente in 14° posizione.
18° posto per la migliore delle Honda, che è stata quella di Takaaki Nakagami, che ha nella sua scia un Luca Marini che è riuscito a togliersi dal fondo della classifica proprio all’ultimo giro. In coda al gruppo, dunque, è arretrato l’altro italiano Lorenzo Savadori, che questo fine settimana corre come wild card per l’Aprilia.