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Migliaia di auto elettriche cinesi ammassate nei porti europei

migliaia di auto elettriche cinesi ammassate nei porti europei

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Il Financial Times riporta che migliaia di auto elettriche cinesi si stanno accumulando nei porti europei, trasformandoli in enormi parcheggi temporanei. Questo fenomeno è causato da un significativo rallentamento delle vendite, con conseguenti problemi logistici sia per i produttori di auto che per i distributori. Si ipotizza che le catene di distribuzione non siano ancora pronte ad affrontare volumi così elevati provenienti dall’Asia.

Ecco perchè migliaia di auto elettriche cinesi si stanno ammassando nei porti in Europa

Una volta che le auto elettriche cinesi giungono ai terminal marittimi europei, sorge la difficoltà nel trovare camionisti e mezzi di trasporto disponibili per il loro trasferimento ai concessionari. Questa carenza logistica sta notevolmente rallentando il flusso dei veicoli verso i mercati europei, tanto che molte banchine si stanno trasformando in vasti parcheggi temporanei, dove le auto sbarcate rimangono in attesa di essere vendute e immatricolate.

Secondo quanto riferito da operatori portuali al Financial Times dal porto di Anversa-Bruges, i distributori di auto stanno sempre più utilizzando i parcheggi auto dei porti come deposito. Piuttosto che immagazzinare le auto presso i concessionari, vengono raccolte direttamente presso il terminal auto. Ovviamente una grossa responsabilità in questa situazione la ha di certo il rallentamento delle vendite di auto elettriche che stanno creando problemi anche alle case cinesi.

Alcune auto elettriche provenienti dai produttori cinesi sarebbero rimaste nei porti europei anche per un periodo fino a 18 mesi. In alcuni porti, agli importatori sarebbe stato richiesto di fornire in anticipo prove documentate del successivo trasporto verso la destinazione finale. Un esperto di logistica nel settore automobilistico ha notato che molti dei veicoli scaricati rimangono semplicemente nei porti fino a quando non vengono venduti ai distributori o agli utenti finali. Nel frattempo in tanti iniziano a domandarsi se questa sosta che alcuni casi arriva fino a 18 mesi possa causare problemi alle batterie di queste auto elettriche cinesi.