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McLaren: niente supercar elettrica prima del 2030

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Nel segmento delle supercar, McLaren ha tracciato una rotta ben definita riguardo al futuro elettrico. Nonostante il sempre più interesse verso i veicoli elettrici, Michael Leiters – CEO del brand premium – ha manifestato una posizione chiara: McLaren non punta a produrre una supercar elettrica nell’immediato.

Durante una recente intervista con Bloomberg, in occasione dell’inaugurazione del nuovo showroom a Dubai, Leiters ha condiviso i motivi di questa scelta. Secondo il dirigente, la tecnologia delle batterie attualmente disponibile sul mercato non permetterebbe di costruire una supercar elettrica con le caratteristiche tipiche che ci si aspetta da una McLaren.

“Il peso è fondamentale, così come l’autonomia adeguata”, ha sottolineato il CEO. E per quanto riguarda una vera supercar elettrica, Leiters ha dichiarato: “Non prevedo che questa tecnologia sia pronta prima della fine del decennio”.

Le batterie attuali rendono gli EV troppo pesanti

Michael Leiters ha poi precisato a Bloomberg che non è interessato a produrre un veicolo simile alla Rimac Nevera, poiché utilizzare le batterie attualmente disponibili significherebbe avere un’auto pesante e meno agile rispetto ai modelli con motore a combustione interna del costruttore britannico. L’obiettivo di McLaren, ha detta dell’ad, è di ottenere una vettura full electric con un peso totale intorno ai 1500 kg, allineandosi al peso degli attuali modelli endotermici.

Dunque, la strategia di McLaren riguardo alle supercar 100% elettriche sembra piuttosto chiara: attendere che la tecnologia delle batterie raggiunga un livello tale da garantire prestazioni, agilità e leggerezza in linea con i valori del marchio premium.

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