La nuova architettura digitale Hyundai, vera base dei prossimi veicoli, sarà più efficiente e durevole grazie ad aggiornamenti costanti
Il concetto, già modernissimo, di piattaforma elettrica rischia di essere presto superato: Hyundai annuncia l’inizio di una nuova era nello sviluppo dei veicoli definito “software era” in cui la parte preponderante nella progettazione diventerà quella elettronica.
Gli elementi-chiave
L’architettura digitale delle prossime Hyundai, presentata durante il forum globale online Unlock the Software Age, è già stata introdotta con l’ammiraglia del marchio Genesis: si basa su un inedito sistema operativo, per veicoli (ccOS) sviluppato internamente che dispone di una potenza di calcolo estremamente elevata e consente di sviluppare servizi personalizzati.
Questo sistema sarà in grado di dialogare e realizzare scambi di dati in partnership con altre piattaforme di settori come logistica, ospitalità, tempo libero e intrattenimento creando i presupposti per l’ecosistema digitale connesso su cui si fonderà la mobilità del futuro.
L’aggiornamento costante
Gli aggiornamenti OTA saranno un elemento fondamentale: consentiranno non soltanto di monitorare e migliorare l’efficienza dei veicoli in tutti i loro aspetti, da quelli funzionali a quelli digitali, ma anche al sistema operativo stesso di rigenerarsi evitando l’obsolescenza dei sistemi tradizionali e garantendo quindi una maggior durata nel tempo con il mantenimento dei massimi livelli di operatività.
Global Software Center
Per attuare questa rivoluzione, Hyundai ha creato un centro di sviluppo globale che sarà oggetto di importanti investimenti (18 trilioni di Won, pari a oltre 13 miliardi di euro) di qui alla fine del decennio per soluzioni e dispositivi software di mobilità in senso allargato che vadano a coprire anche esigenze di logistica e mobilità nel senso più ampio.