Continuano i test per l’aggiornamento (non solo estetico) dell’Audi Q7. In vista, motori elettrificati più efficienti e potenti
Lunga vita all’Audi Q7. Presentato nel 2015, il grande SUV di Ingolstadt non è ancora pronto per andare in pensione. Dopo il restyling del 2019, infatti, sembra che la Casa degli Anelli voglia aggiornare nuovamente uno dei suoi modelli di punta per farlo rimanere competitivo nei confronti delle alternative BMW e Mercedes.
Rivista nei dettagli
Le foto spia scattate in Nord Europa evidenziano alcuni dei cambiamenti previsti per la Q7. Quelli più evidenti riguardano il frontale, dove si nota già una calandra dalla forma rivista, con grandi listelli esagonali che rendono ancora più imponente la calandra.
C’è poi il design squadrato dei fari, mentre nel posteriore è difficile notare degli aggiornamenti estetici. È possibile, comunque, che anche la fanaleria posteriore sia sottoposta a qualche ritocco, con una grafica inedita.
Non abbiamo scatti dell’abitacolo, ma pensiamo che Audi introdurrà una nuova generazione del sistema d’infotainment per rendere ulteriormente tecnologica e avanzata la strumentazione di bordo.
Gli aggiornamenti ai motori
Più probabile, invece, l’aggiornamento ai motori esistenti, dal 4.0 V8 della SQ7 da 507 CV alle ibride plug-in a benzina 55 e 60 TFSI e rispettivamente da 381 e 462 CV (che potrebbero essere alla base dell’esemplare delle foto spia, dato l’adesivo giallo sul parabrezza a indicare la presenza di una grande batteria).
Audi Q7, le foto spia del tre quarti posteriore
Il brand dovrebbe rivedere anche la 55 TFSI mild hybrid a benzina e le 45 e 50 TDI diesel, con queste ultime che restano tra le più richieste in tanti mercati europei.
Come detto, l’introduzione di questo nuovo restyling dovrebbe avvenire dopo l’estate. È probabile che Audi lo tenga in listino per qualche anno, col 2026 che segnerà una tappa importante per la Casa tedesca. Da questo anno, infatti, tutti i nuovi modelli presentati saranno esclusivamente elettrici.