Lancia Ypsilon, debutta la versione 100% elettrica in edizione limitata

Lancia Ypsilon, come cambia con la nuova generazione
Gli interni progettati come un salotto
Lancia Ypsilon, le immagini della nuova edizione limitata Cassina

La nuova generazione di Lancia Ypsilon si svela: più grande e più tecnologica, la prima versione è l’edizione limitata Cassina con powertrain elettrico.

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Nuova Lancia Ypsilon Cassina – Foto credits Lancia press

La nuova Lancia Ypsilon, dopo una lunga attesa, è finalmente realtà. La prima a svelarsi è l’edizione limitata Cassina, nata grazie alla collaborazione con il brand d’arredamento, che sarà prodotta in 1.906 unità – per rendere omaggio all’anno di fondazione della casa italiana – e che potrà contare su un powertrain 100% elettrico. Terza auto più venduta in Italia nel 2023, dopo 13 anni di carriera la “vecchia” Lancia Ypsilon esce dunque di scena per lasciare il posto alla sua erede che ne mantiene il nome, ma cambia in tutto il resto.

La nova generazione è infatti più grande, più tecnologica e più moderna con un tocco di sportività ereditata da Pu+Ra HPE, il concept che aveva mostrato in anteprima la linee stilistica che avrebbe intrapreso il marchio torinese.

Lancia Ypsilon, come cambia con la nuova generazione

Lancia Ypsilon, quindi, è un’auto tutta nuova, che poco ha a che fare con la versione precedente. A partire dalle dimensioni: la vettura rimane sempre un’auto compatta ma guadagna in lunghezza, 24 cm in più più della precedente arrivano a 408 cm, in larghezza che ora misura 176 cm (+8cm) e in altezza toccando i 144 cm, ancora + 8 cm rispetto al modello precedente. La novità principale dell’edizione Cassina, però, è senza dubbio la propulsione elettrica al 100% con 156 CV a disposizione e alimenta una batteria da 48,1 kWh effettivi, posizionata sotto l’abitacolo e nella zona posteriore dell’auto.

Caratteristiche che portano a 403 i km di autonomia dell’auto che sarà nelle concessionarie a maggio al prezzo di 39.500 euro. L’auto, inoltre, accetta fino a 100 kW in corrente continua che secondo la Lancia, permettono di passare dal 20% all’80% della carica della batteria in meno di mezzora. In corrente alternata sono accettati fino a 11 kW, che equivalgono a circa 3 ore sempre per passare dal 20% all’80% delle carica.

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Lancia Ypsilon Cassina – Foto credits Lancia press

Nel corso dell’anno, poi, alla versione 100% elettrica si aggiungeranno anche altri allestimenti oltre alle versioni mild hybrid. Queste dovrebbero adottare il 1.2 turbo a tre cilindri da 136 CV con prezzi che potrebbero partire da circa 25.000 euro. In questa versione il piccolo motore elettrico da 28 CV sarà alimentato da una batteria posta sotto il sedile di guida e non è collegato al 1.2 tramite una cinghia ma è inserito nel nuovo cambio robotizzato a doppia frizione con sei marce. Intanto, però, sul piatto c’è la nuova Lancia Ypsilon Cassina elettrica che, anche dal punto di vista estetico, unisce tradizione e innovazione.

A partire dal frontale dove non c’è la classica mascherina con griglie satinate ma soltanto tre sottili linee luminose che fanno da luci diurne. Queste sono inserite in una fascia nera che si ispira alla Beta Montecarlo, una coupé a motore centrale costruita a cavallo fra gli anni ’70 e ’80, con la scritta Lancia. Più in basso, invece, si trovano i fari veri e propri, la cui forma esagonale ricorda quelli della Fulvia Sport Zagato del 1965.

Anche il posteriore presenta diverse novità ispirate alle leggendarie Lancia da corsa: i fanali circolari uniti da uno spoiler, in questo caso nero, sono una chiara reiterpretazione di quelli della Stratos, che vinse il mondiale rally nel triennio 1974, 75, 76, e della 037 che se lo aggiudicò nel 1983. La fiancata, invece, è sobria come le Lancia degli anni ’50 e ’60.

Gli interni progettati come un salotto

Tante le differenze rispetto al modello precedente anche per quanto riguarda gli interni. A spiccare è la plancia a gradini unita a elementi circolari come il motivo nelle porte e l’innovativo tavolino sopra la consolle, prerogativa di questa edizione speciale, dove si trova la piastra di ricarica senza filo del telefono. Sotto a questo c’è un vano con le prese USB mentre i due schermi da 10,3” sono come appoggiati sulla plancia e il colore del fondo può variare in tinta con quello delle luci soffuse nell’abitacolo. Il monitor del cruscotto è invece parzialmente configurabile.

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Gli interni di Lancia Ypsilon – Foto credits Lancia press

Grande protagonista degli interni, però, è l’impianto multimediale denomianto S.A.L.A. (Sound Air Light Augmentation) che mostra più informazioni per volta ed è completo di collegamenti Android Auto ed Apple CarPlay senza filo. Dietro lo schermo spunta il singolare elemento circolare che ricorda gli assistenti domotici per la casa e fa da ricevitore dei comandi vocali e lampeggia quando interagisce con i passeggeri. Il punto di incontro con il passato, invece, è rappresentato dalla levetta del cambio e dal tasto delle modalità di guida.

A completare il tutto, poi, ci sono i rivestimenti in velluto blu con motivo a cannelloni che, pur in parte ricavato da materiali riciclati, ricorda il panno Lancia di una volta mentre i sedili della nuova Lancia Ypsilon offrono le funzioni di riscaldamento e di massaggio.