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Lamborghini Urus PHEV, non cambia solo il propulsore

Si avvicina il debutto della versione ibrida plug-in del Super SUV del Toro, previste modifiche anche da un punto di vista estetico

Lamborghini Urus PHEV, non cambia solo il propulsore

Anche Urus si prepara ad abbracciare la tecnologia ibrida plug-in. La versione PHEV dell’iconico Super SUV di Lamborghini è atteso sul mercato nel corso del prossimo anno: ancora non conosciamo tutti i dettagli relativi al modo in cui la casa del Toro elettrificherà il suo modello bestseller, quel che è certo è che rispetto alla versione ICE di Urus sono previste anche modifiche estetiche, oltre chiaramente a quelle legate al gruppo propulsore.

Cambiano i fari

I prototipi testati recentemente su strada da Lamborghini hanno mostrato infatti alcuni elementi che rendono la versione ibrida plug-in esteticamente distinguibile da quella standard. Uno su tutti, la firma ottica: la nuova Urus PHEV sarà infatti caratterizzata da fari anteriori a LED leggermente più sottili di quelli della Urus termica, e non è detto neanche che la tipologia di fari sarà esattamente la stessa.

Novità al posteriore

Previsti ritocchi anche alla parte posteriore del Super SUV, anche se in questo caso i dettagli sono molto limitati: le ultime indiscrezioni riportate da Carscoops parlano della presenza di alcuni componenti non montati sulle attuali Urus S e Urus Performante.

La configurazione del motore

Quanto al propulsore ibrido plug-in, la sua configurazione non è ancora stata resa nota da Lamborghini: anche in questo caso dobbiamo affidarci alle indiscrezioni, che parlano di un’importante somiglianza con quella di Porsche Cayenne Turbo S E-Hybrid, tradotto un V8 biturbo da 4,0 litri combinato con un motore elettrico per una potenza complessiva di 800 CV. Quando verrà svelata la versione ibrida plug-in di Urus? Una data precisa ancora non c’è, ma sicuramente sarà entro la fine dell’anno.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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