Stephan Winkelmann, presidente e CEO di Lamborghini, ha confermato che la versione ibrida plug-in del Lamborghini Urus sarà lanciata nel corso del 2024. La variante 100% elettrica, invece, sarà presentata nel 2029.
Non è un’esagerazione dire che il Lamborghini Urus ha rivoluzionato le sorti della storica casa automobilistica bolognese. Il super SUV è stato la vettura giusta nel momento giusto per Lamborghini, e per assicurarsi che continui ad esserlo, il modello si appresta a subire un importante restyling che vedrà l’introduzione di un gruppo propulsore ibrido plug-in, eliminando tutte le altre opzioni.
Questo è ciò che emerge dalle ultime dichiarazioni rilasciate da Stephan Winkelmann – presidente e CEO di Lamborghini – nel corso di un’intervista con Autocar. Il dirigente afferma che nel 2024 sarà lanciata una versione rinnovata dell’Urus e sarà esclusivamente un PHEV, come prima fase di un piano di elettrificazione in due tempi.
Potrebbe usare una configurazione simile a quella della Porsche Cayenne Turbo S E-Hybrid
Non era di certo un segreto che Lamborghini stesse lavorando sul Lamborghini Urus ibrido plug-in. Sono stati beccati già diversi prototipi su strada e il costruttore ha già sviluppato un propulsore del genere per la Revuelto, che tra l’altro proporrà anche per il sostituto della Huracan del prossimo anno.
La buona notizia è che l’Urus ibrido plug-in manterrà ancora l’attuale V8 biturbo da 4 litri mentre l’elettrificazione lo renderà più potente. Probabilmente, sarà una versione del gruppo presente nella Porsche Cayenne Turbo S E-Hybrid, ma potenziato a oltre 800 CV. L’unica incognita riguarda il peso.
Le nuove normative sulle emissioni renderanno i veicoli ICE più costosi da produrre
“Sono fortemente convinto che dopo il 2035, la legislazione sarà così stringente per i veicoli con motore a combustione interna da rendere quasi impossibile conformare le nostre auto ad alta cilindrata”, ha detto il CEO.
Il presidente di Lamborghini ha anche sostenuto che lo sviluppo dei carburanti sintetici sarebbe più utile per mantenere in funzione le auto attuali che per dare ai costruttori la libertà di creare nuovi modelli termici.
Stephan Winkelmann ha parlato anche del quarto misterioso modello, che arriverà sul mercato come un veicolo con una maggiore altezza da terra rispetto a una GT tradizionale, ma comunque ancora riconoscibile come una Lamborghini. Ha infine affermato che la nuova vettura sarà alimentata da “batterie ad alte prestazioni che nessun altro ha al momento”.