Lamborghini Miura Roadster, più unica che rara

L'esemplare unico del 1968 della roadster del Toro resterà in esposizione al MUDETEC di Sant'Agata Bolognese fino a fine novembre

Lamborghini ha deciso di regalare un’occasione più unica che rara a tutti i suoi appassionati e a coloro che in generale amano le vetture classiche. Per tutto il mese di ottobre e anche per quello di novembre, infatti, l’esemplare unico della Miura Roadster realizzata nel 1968 resterà in esposizione al MUDETEC di Sant’Agata Bolognese. Parliamo della vettura progettata oltre mezzo secolo fa e che oggi ha ispirato la configurazione dell’ultima Aventador Ultimae appena uscita di produzione, insomma un pezzo di storia davvero esclusivo e ancora molto attuale della casa del Toro.

lamborghini miura roadster, più unica che rara

Questa iconica show car è stata presentata allo stand della Carrozzeria Bertone al Salone dell’Automobile di Bruxelles di cinquantaquattro anni fa. Come detto è rimasta un esemplare unico, come unica era la combinazione cromatica messa a punto da Lamborghini: Lamè Sky Blu per la verniciatura, interni in pelle di colore bianco e moquette rossa. La configurazione tecnica e meccanica di questa Miura Roadster prevedeva l’assenza di vetri laterali e di un sistema di chiusura del tetto, il che ha permesso agli stilisti della Bertone di mantenere una purezza di linea unica. Rispetto ad una Miura berlinetta le modifiche estetiche non erano poche: il cofano posteriore era stato completamente rivisto con l’intento di lasciare il motore completamente a vista, e anche l’interno dell’abitacolo era stato in parte ridisegnato per favorire un posizionamento diverso dei pulsanti dei comandi secondari solitamente montati sul tetto.

Lamborghini, l’ultima Aventador è un’ode alla Miura

Nello stesso anno del debutto la Miura Roadster fece la sua apparizione anche al Salone dell’Automobile di Ginevra, ultima apparizione pubblica prima del rientro a Sant’Agata Bolognese per alcune prove su strada condotte dal collaudatore Lamborghini Bob Wallace. Successivamente la vettura è tornata nelle mani della Carrozzeria Bertone, prima di essere venduta alla ILZRO che l’ha pesantemente modificata e ridipinta di un colore verde oliva scuro con interni verdi e rinominata ZN 75. Nel biennio 2007-2008 la Roadster è stata completamente restaurata, e riportata alla configurazione originaria. E adesso è lì, esposta al MUDETEC di Sant’Agata Bolognese, nella sua totale esclusività.

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