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Lamborghini, la Torre di Maratona in 20.000 mattoncini

La casa del Toro celebra la partnership con il Bologna Football Club 1909 realizzando un kit originale Lego da 20.000 mattoncini - di ANDREA TREZZA

La partnership tra Lamborghini e il Bologna Football Club 1909 è onorata e sancita ancora una volta dalla riproduzione in Lego della Torre di Maratona, simbolo dello stadio Renato Dall’Ara, dove la squadra rossoblù disputa le proprie partite casalinghe. Il kit è composto da 20.000 mattoncini, e replica tridimensionalmente l’elemento più caratteristico dell’impianto. Il progetto è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra la casa automobilistica tedesca del Toro e Lego appunto, due aziende che da sempre aspirano alla perfezione del design attraverso una costante ricerca e sviluppo.

lamborghini, la torre di maratona in 20.000 mattoncini

Una partnership da celebrare

“Dedizione, precisione e perseveranza: sono solo alcuni dei valori che accomunano le realtà raccolte in questa iniziativa – racconta Lamborghini – Le nostre radici hanno segnato profondamente la nostra storia. Per questo non perdiamo mai l’occasione di celebrare i luoghi da cui veniamo, e senza i quali non saremmo Automobili Lamborghini. Quello con il Bologna Football Club 1909 è un legame storico per noi, un pezzo importantissimo del nostro cammino. E per l’occasione abbiamo voluto festeggiare la nostra partnership con questa fantastica versione della Torre di Maratona, nata grazie alla nostra collaborazione con Lego”.

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Il fascino della Torre di Maratona

Ricordiamo che, nella realtà, la Torre di Maratona misura 42 metri di altezza e 42 metri di larghezza. Si articola su sei livelli, con due terrazze panoramiche intermedie che si aprono ai primi due livelli della struttura, mentre al terzo livello venne realizzata la sala comandi dell’illuminazione dell’intero impianto sportivo: i vari piani sono collegati tra loro da una serie di scale, a cui furono poi aggiunti due ascensori, uno interno e uno esterno, per rendere più agevole la salita alla sommità. La sua realizzazione risale al 1929, per la precisione al 29 ottobre di quell’anno, data di fine lavori. Il che significa che tra qualche anno si festeggerà il centenario dalla nascita di questo pezzo di storia, che ancora oggi contraddistingue lo stadio Renato Dall’Ara in tutto il mondo.

FP | Andrea Trezza RIPRODUZIONE RISERVATA

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