Lamborghini continua a fissare nuovi standard, come dimostrato dai recenti successi sul circuito del Paul Ricard nella Michelin Le Mans Cup e sul Nurburgring nell’ADAC GT Masters. Queste vittorie sottolineano l’indiscutibile superiorità tecnica della casa automobilistica di Sant’Agata Bolognese e il coraggio dei suoi piloti.
L’apoteosi Lamborghini è iniziata sulla pista francese, dove Gabriel Rindone e Patrick Kujala, correndo per il team Leipert Motorsport, hanno trionfato nella Michelin Le Mans Cup, segnando la prima vittoria del marchio dal 2020 in questa competizione.
Ottimi risultati già dalla pole position di sabato mattina
La scintilla della vittoria è stata accesa durante le qualifiche di sabato mattina della Michelin Le Mans Cup, quando Hiroshi Hamaguchi ha ottenuto la pole position con la sua Lamborghini Huracan GT3 EVO2 del team Iron Lynx. Non molto lontano, Rindone – terzo per il team Leipert Motorsport – lo seguiva a ruota.
Nella fase finale della gara, Kujala ha preso l’iniziativa, conquistando la leadership e costruendo un vantaggio di oltre 3 secondi, che ha mantenuto fino al traguardo. Dopo aver pagato una penalità per un’infrazione durante il cambio pilota, Abril è riuscito a mantenere il terzo posto, garantendo due posti sul podio per la Huracan GT3 EVO2.
La Huracan GT3 EVO2 ha fissato un nuovo record sul giro al Nurburgring
Infine, nella giornata finale di gara, Mapelli ha strappato la pole position nell’ADAC GT Masters, battendo il precedente record sul giro di oltre quattro decimi con un tempo di 1:25.231. Lui e Hites hanno poi dominato la seconda gara, portando a casa il primo successo stagionale per Lamborghini nella serie tedesca.