- Nel segno del piano “Direzione Cor Tauri”
- Crescita continua
- Ordini già oltre 2 anni per Revuelto
- Missione in Cina
- Le sfide del 2024
Lamborghini al Salone di Pechino con Urus PHEV
Nel segno del piano “Direzione Cor Tauri”
Stephan Winkelmann, presidente e amministratore delegato di Automobili Lamborghini, affronta nel modo migliore l’avvio del nuovo percorso dell’azienda che vede nel piano “Direzione Cor Tauri”, caratterizzato dal più grande investimento della storia (1.9 miliardi fino al 2028), strategie e nuovi modelli che dovranno combinare prestazioni e sempre più sostenibilità, ma sempre nel pieno rispetto della tradizione. Obiettivo del piano strategico è di abbattere la CO2 del 40% entro il 2030 nell’intera filiera, tra produzione e vetture in esercizio.
Nessuna conseguenza negativa per la Casa di Sant’Agata Bolognese a causa della guerra scatenata dalla Russia in Ucraina. Il peso di Mosca sul business era di circa 200 vetture che sono state ridistribuite sui vari mercati.
Crescita continua
Ordini già oltre 2 anni per Revuelto
Questi risultati sono stati ottenuti in assenza del contributo della Revuelto, la prima supersportiva ibrida plug-in (1.015 cavalli di potenza) con il marchio del Toro, il cui portafoglio ordini è già oltre 2 anni di attesa. Per quanto riguarda gli altri modelli, invece, le prenotazioni coprono il periodo fino al termine della produzione per Huracan e Urus che, in questo 2024, saranno sostituite con i nuovi powertrain ibridi. “L’obiettivo del piano “Direzione Cor Tauri” – aggiunge il presidente – è quello di aumentare la profittabilità attraverso un percorso sostenibile sia dal punto di vista ambientale sia finanziario, allo scopo di creare valore per tutti i nostri stakeholder”.
Missione in Cina
Ora Winkelmann si prepara ad affrontare il Salone di Pechino, in programma dal 25 aprile al 5 maggio prossimi, dove debutterà il SuperSuv Urus PHEV, il modello ibrido ricaricabile. “Sotto la Grande Muraglia – afferma il presidente di Automobili Lamborghini – è in corso un cambiamento epocale ed è tutto da vedere quanto e come i costruttori locali riusciranno a far prevalere il made in China anche nel lusso. Noi faremo la nostra parte, come sempre, con prodotti che non sono secondi a nessuno e forti di radici storiche uniche”.
Le sfide del 2024
Huracan follower e Urus, equipaggiato anche di motorizzazione elettrica, saranno le novità di Lamborghini per il 2024. “Tutte nuove sfide – spiega Winkelmann – tra cui l’esordio di Automobili Lamborghini nel campionato endurance con la SC63, il nostro nuovo prototipo da corsa”.