Fiat non è nuova ad operazioni che possiamo definire nostalgiche, d’altra parte ha una lunga e gloriosa storia, che merita di essere valorizzata e per certi versi attualizzata, come nel caso della nuova Topolino proposta ora anche nella variante Dolcevita.
Foto credits Fiat press
La storia del nostro Paese è stata nel tempo inevitabilmente legata a quella di aziende che, come nel caso di Fiat, hanno contribuito notevolmente a diffondere l’eccellenza del Made in Italy in giro per il mondo. Il cibo, la moda, ma anche le automobili, sono tutti settori in cui l’Italia ha avuto e continua ad avere tanto da dire.
L’automotive italiano è conosciuto e spesso sinceramente apprezzato all’estero, a partire come ovvio dai brand del lusso, come Ferrari, Lamborghini e Maserati, ma anche se si parla di Fiat. La storia dell’azienda è ricca di modelli che sono entrati a pieno titolo nella cultura e nei ricordi di quasi ogni italiano, ma che sono diventati anche icone di stile a livello internazione. Un esempio che spicca su tutti è quello dell’ormai davvero mitica 500.
Il ritorno della vecchia Fiat Topolino, completamente ripensata
Nel tempo la 500 si è rinnovata, ma per molti il fascino dei vecchi modelli resta irresistibile, si è pensato quindi ad un restyle che pare un vero e proprio omaggio. Non un mero ritorno al passato, poco fattibile e sensato, ma una valorizzazione di un glorioso passato, che ha ancora tanto da dire, sotto vari punti di vista.
Fiat è pronta a tornare con un modello ridisegnato della sua Topolino, in particolare con la variante Dolcevita, che richiama fin dal suo evocativo nome alla tradizione e al legame con l’Italia, quella migliore, quella vincente, quella della bellezza e del life style, ammirato (e spesso invidiato) all’estero.
Il modello è innovativo, ma strizza l’occhio al passato, aggiunge l’open-top alla minicar già presente sul mercato, che rimane elettrica, con un’autonomia dichiarata che arriva a fino a 75 km.
Fiat Topolino Dolcevita, caratteristiche e costo
La ricarica di questa piccola vettura può essere effettuata tramite una presa di corrente domestica e il suo comfort è un riuscito trait d’union tra suggestioni del passato e ricerca della comodità in chiave tutta contemporanea.
Il suo prezzo è tra le variabili che contribuiscono a renderla interessante, costa 9890 euro pagabili anche in leasing con un piano in 48 mesi a 39 euro mensili, a fronte di un acconto iniziale di 2582 euro.
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